Fantacalcio Serie A 2016/2017: alla scoperta di… Giovanni Simeone
Il figlio di Diego Simeone si presenta al calcio europeo a ventun anni. Nato in Spagna quando il padre giocava nell’Atlético Madrid, Giovanni Simeone è un attaccante argentino classe 1995 soprannominato per ovvie ragioni “El Cholito“. Cresciuto nelle prestigiose giovanili del River Plate, le sue caratteristiche principali sono il senso della posizione, il colpo di testa e il fiuto del gol in area di rigore. Spesso, infatti, Simeone si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto, realizzando già gol importanti nella sua giovane carriera. Deve migliorare invece come continuità e come gioco col piede debole, il sinistro. Ottimo con a fianco un giocatore veloce e tecnico in grado di metterlo davanti alla porta nelle condizioni ideali per segnare (l’intesa migliore l’ha infatti avuta con Cuero al Banfield e con Correa nell’Argentina Sub-20).
Dopo aver viaggiato tra Madrid, Milano, Roma e ancora Madrid per seguire il padre durante la sua carriera di calciatore, Giovanni è entrato nelle giovanili del River Plate nel 2008 a tredici anni. Nel 2011 firma il suo primo contratto da professionista legandosi ai Millonarios con una clausola rescissoria di quindici milioni di euro. Il 4 agosto del 2013, Ramón Díaz lo fa esordire in una partita ufficiale facendolo giocare dal primo minuto contro il Gimnasia nella prima giornata del Torneo Inicial. Un mese più tardi arriva anche la prima rete, realizzata nel 3-0 del River sul Tigre al Monumental. Con gli arrivi di Teófilo Gutiérrez e Rodrigo Mora, gli spazi per Simeone diminuiscono e nell’estate del 2015 il River lo cede in prestito al Banfield. L’impatto col Taladro è subito positivo: 7 gol in 15 partite. Nel campionato del 2016 segna 5 reti in 16 incontri, pagando però il ritorno di Silva: questo infatti lo costringe a giocare spesso sulla destra invece che in posizione centrale. Nonostante questi buoni risultati, la parte migliore dell’ancora giovane carriera di Giovanni Simeone è sicuramente rappresentata dal Sudamericano Sub-20 giocato e vinto con l’Argentina nel 2015 in Uruguay. Qui il 9 albiceleste vinse il titolo di capocannoniere con 9 gol segnati in altrettante partite. In particolare fu decisiva la doppietta al Paraguay nella penultima giornata.
Lo prendiamo al Fantacalcio? Più no che sì. Vi chiederete come mai, visti i tanti elogi fatti al giocatore nel nostro articolo. Presto detto: con Pavoletti davanti il minutaggio per Simeone rischia di essere veramente minimo, considerando anche che il giocatore è rientrato da pochi giorni dalle Olimpiadi. Molto dipenderà da Jurić, che dovrà rivelarsi decisivo nel suo ambientamento in Italia. Non lo vediamo adatto a giocare da esterno nel tridente rossoblù, dato anche che il giocatore ha già dimostrato di fare fatica in quel ruolo al Banfield. Il nostro consiglio è quello di non prenderlo ora, ma di farci un pensierino nell’asta relativa al mercato invernale: nella seconda parte di stagione Simeone potrà sicuramente ritagliarsi più spazio.