La sosta, e il raduno della Nati per l’atteso esordio contro i Campioni d’Europa del Portogallo, a Basilea, per le qualificazioni ai Mondiali in Russia del 2018, sono stati l’occasione, ieri sera, a Lachen/Altendorf (Cantone Svitto) per la consegna degli Swiss Football Awards. Nell’ambito di questo evento sono stati premiati i protagonisti della passata stagione in 11 differenti categorie; in alcune di queste, il voto spettava, tra l’altro, al pubblico.
Yann Sommer, portiere della nazionale rossocrociata e del Borussia Mönchengladbach, ha ottenuto (assieme a Lara Dickmann) il titolo più prestigioso di “Credit Suisse Player of the Year” . Il numero 1 della Nati, inoltre, ha vinto anche il trofeo “Save of the Year”, grazie alla sua splendida parata nei minuti finali della partita inaugurale della Svizzera agli EURO 2016, contro l’Albania. Nella categoria “Trainer of the Year” il premio è andato al selezionatore della Nazionale maggiore maschile Vladimir Petković, il quale si è imposto sulla collega della Nazionale maggiore femminile, la tedesca Martina Voss-Tecklenburg, e sull’allenatrice della Nazionale femminile Under 19 Nora Häuptle.
Nico Elvedi, compagno di squadra di Sommer nella Nati e nel Borussia Mönchengladbach, è stato invece premiato come “Rookie of the Year”. Il talentino ha sopravanzato Shani Tarashaj (Everton, al GCZ la scorsa stagione) e Meriam Terchoun (FC Zurigo femminile). Tra i premiati, anche il Lugano: la cavalcata dello scorso anno sino alla finale del Letzigrund non vide, come ricordiamo, la vittoria dell’ambito trofeo per i bianconeri; tuttavia, ieri sera si sono potuti consolare con il premio come “Helvetia Schweizer Cup Team of the Year.” Il gol di Xherdan Shaqiri contro la Polonia (come prevedibile), è stato invece premiato come rete più importante dell’anno.
Di seguito, l’elenco dei premiati, in tutte le categorie: