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Udinese-Empoli 2-0: i friulani scoprono i propri baluardi

L’Udinese battezza come meglio non potrebbe la propria stagione in casa, grazie ai tre punti ottenuti con una prova di sostanza, carattere e sprazzi di bel gioco contro un Empoli sceso in campo con il coltello tra i denti ma troppe poche idee per essere soddisfatto della prestazione. Sugli scudi Karnezis, decisivo in più di un’occasione, un roccioso Hallfreðsson e un ispiratissimo De Paul. Onore anche a Felipe e Perica, autori delle due reti. Male gli uomini chiave degli avversari, con il solo Saponara illuminato a tratti.

Bastano due azioni ai padroni di casa per sbloccare l’incontro: siamo al 4′ e Felipe, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, viene completamente dimenticato dai difensori toscani e in girata batte un incolpevole Pelagotti. Per i successivi venti minuti l’Empoli gioca duro e guadagna gradualmente terreno su un’Udinese che dal canto suo gioca semplice e bene, grazie a un centrocampo finalmente attento ed efficace e a un generoso De Paul che svaria su tutto il fronte offensivo, togliendo così ogni riferimento agli avversari. Dal 31′ sale in cattedra Karnezis, che nel giro di 5 minuti sventa prima una doppia conclusione di Gilardino, poco lucido nell’occasione, poi un altro tiro ravvicinato di Saponara (in entrambe le occasioni gli attaccanti toscani si sono trovati da soli davanti al portiere per degli svarioni difensivi) e infine devia sul palo una conclusione insidiosissima dello stesso trequartista.

Il secondo tempo inizia in modo più equilibrato, con le squadre che alternano le fasi offensive e di contenimento, senza però pungersi. Neanche a dirlo, ancora una volta Karnezis è assoluto protagonista al 65′, quando vola a respingere un colpo di testa a fil di palo di Gilardino. È la sveglia per l’Udinese, che guidata da De Paul rialza il baricentro, tenendo a debita distanza gli uomini di Martusciello, in inferiorità numerica dal 73′ per l’espulsione di Laurini. C’è spazio in chiusura per il più classico dei contropiedi, con Perica che tutto solo si invola verso la porta, supera il rientro di un difensore e batte Pelagotti, legittimando il risultato. Udinese finalmente bene, Empoli da rivedere.

UDINESE-EMPOLI 2-0 (1-0)
Udinese (4-3-1-2): Karnezis 7.5; Widmer 5.5, Danilo 6, Felipe 6.5, Samir 6; Badu 6.5, Fofana 6.5, Hallfreðsson 7; De Paul 7; Evangelista 6 (80′ Kone s.v.), Zapata 5 (63′ Perica 6.5). A disp.: Scuffet, Ali Adnan, Angella, Jankto, Lodi, Edenilson, Balić, Peñaranda, Matos, Ewandro. All.: Iachini.
Empoli (4-3-1-2): Pelagotti 6; Laurini 4.5, Costa 5, Barba 6, Dimarco 5.5 (69′ Zambelli 5); Krunić 5 (46′ Buchel 5.5), Diousse 5 (75′ Ćosić 5), Croce 6; Saponara 6; Pucciarelli 5, Gilardino 5.5. A disp.: Pugliesi, Skorupski, Signorelli, Pasqual, Pereira, Maiello, Tello, Marilungo. All.: Martusciello.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Marcatori: 4′ Felipe (U), 94′ Perica (U)
Note – Ammoniti: Felipe, Karnezis (U), Pucciarelli, Barba, Saponara (E). Espulsi: Laurini (E) per gioco pericoloso.