Ventesima giornata di Allsvenskan, in questo fine settimana, dopo le delusioni europee: il programma prevedeva, tra le altre, un derby a Stoccolma. Niente posticipi al lunedì, per via delle nazionali, che saranno impegnate nelle qualificazioni ai Mondiali di Russia del 2018. Ma vediamo come sono andate le cose, sui campi della massima serie svedese, giunta, con questo turno, ai due terzi del proprio cammino.
I campioni in carica del Norrköping, nonostante la recente cessione del gioiello Nyman, non mollano: i Peking, nell’anticipo del sabato, sono infatti passati sul non facile campo del Kalmar, dopo un incontro combattuto e con diverse occasioni da rete, grazie a uno sfortunato autogol, al 79′, del cileno, di origine croata, Biskupović, che ha messo alle spalle del proprio portiere nel disperato tentativo di anticipare Andersson, lanciato a rete, e destinatario di un lancio filtrante di Barkroth in una velocissima azione di contropiede dei campioni di Svezia.
Nell’altro anticipo, vittoria del Djurgården in casa contro un Gefle che, nonostante la situazione in classifica, si è battuto con determinazione. In vantaggio per primi con Gunnarsson al 16′, che ha risolto una mischia in area con un tocco, gli Järnkaminerna sono stati infatti raggiunti, al 70′, da Bertilsson. Immediata la reazione dei padroni di casa; tuttavia, anche gli ospiti sono stati pericolosissimi, in contropiede, in particolare con Skrabb, che ha mandato di poco fuori da buona posizione. La rete della vittoria, con un colpo di testa su calcio d’angolo, è stata di Olunga, all’86’.
Derby di Stoccolma alla Friends Arena: solito spettacolo di pubblico nelle curve, ma larghi vuoti nello stadio. Primo tempo non esaltante, dove gli ospiti hanno tenuto a bada i più quotati avversari. Ripresa sullo stesso tenore, con leggera prevalenza, però sterile, dei padroni di casa, vicini al gol al 67′ (traversone di Markkanen, salvataggio della difesa ospite). Finale con squadre lunghe, tanti errori nei passaggi, capovolgimenti di fronte, ma nessun’azione degna di nota: solo a una manciata di minuti dal termine, si vede una stupenda percussione, in contropiede, del talentino Gnaget Isak (un classe ’99 del quale sentiremo parlare) che, da destra, mette in area un pallone rasoterra stupendo: Markkanen, però, in leggero ritardo, non riesce a deviare in porta il perfetto suggerimento del compagno. Lo 0-0 finale è la logica conseguenza.
Nelle altre partite del pomeriggio, valide per la metà classifica, vittoria netta dell’Häcken sull’Östersund, e dello Jönköpings su uno spento Elfsborg. Un Örebro deconcentrato, dopo la sconfitta casalinga con l’AIK (che ha fatto tramontare i sogni di alta classifica), è riuscito a superare, in casa, l’ormai virtualmente retrocesso Falkenbergs solo nei minuti finali (con i bianconeri costretti due volte a rincorrere il risultato), mentre il Göteborg, battendo l’Helsingborg, da una parte ha inguaiato la squadra della Scania (che resta terzultima, ma sola, vista la vittoria del Djurgården), e dall’altra ha ridotto a 2 le lunghezze di distacco dall’AIK, nella corsa al terzo posto, che vale l’Europa, ultimo obbiettivo stagionale per i Blåvitt.
Nell’altra partita importante per la vetta della classifica, il Malmö ha superato in trasferta il Sundsvall, mantenendo così, con una lunghezza di vantaggio sul Norrköping (45 contro 44), la testa della classifica. Di Kjartansson (capocannoniere con 13 centri finora) al 64′, la rete decisiva.
Allsvenskan 20/a giornata – risultati
AIK-Hammarby 0-0
Örebro-Falkenbergs 3-2
Häcken-Östersund 3-1
Sundsvall-Malmö 0-1
Jönköpings-Elfsborg 1-0
Göteborg-Helsingborg 2-0
Djurgården-Gefle 2-1
Kalmar-Norrköping 0-1
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