Udinese-Empoli: precedenti, statistiche e curiosità
L’Udinese è chiamata al riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata contro la Roma, condita da preoccupanti segnali di assenza di gioco e di idee per gli uomini di Iachini. L’Empoli si presenta alla Dacia Arena reduce da un risultato anch’esso negativo ma dai tratti meno allarmanti, sufficienti comunque per alimentare il desiderio di rivalsa dei toscani.
I PRECEDENTI – Udine ha ospitato l’Empoli per un totale di 10 volte dal 1987 a oggi. Negli ultimi 3 incontri, gli esiti sono stati sempre differenti: nella stagione 2007/2008 il risultato finale fu di 2-2, seguito da una vittoria per i padroni di casa (2-0 nel 2014/2015) e infine dal successo di marca empolese arrivato nello scorso campionato, quando Paredes e Maccarone siglarono l’1-2 finale in una gara condita da ben 8 cartellini gialli e un rosso per doppia ammonizione. Udinese ed Empoli sono anche le due squadre che hanno segnato la carriera di Antonio Di Natale, salito alla ribalta in terra toscana e diventato poi idolo della tifoseria bianconera: per l’attaccante napoletano sono passati ben 3 anni dal momento del suo trasferimento al primo gol contro la sua ex-squadra, arrivato nel dicembre 2007 in occasione del già citato pareggio, seguito dalla doppietta che ha regalato la vittoria ai friulani nel 2014.
LE STATISTICHE – In totale le due squadre si sono incontrate 20 volte, con l’Udinese capace di vincerne 8, corredate da altrettanti pareggi e solamente quattro successi dell’Empoli. Stringendo il campo alle sole gare disputate nell’attuale Dacia Arena (10), le proporzioni restano praticamente invariate. I bianconeri infatti in 5 occasioni hanno portato a casa i tre punti, cosa che è riuscita agli ospiti in sole due circostanze. Non si può parlare nel complesso di gare noiose, come dimostrato dal totale di 23 reti messe a segno dalle due squadre, a significare una media di circa 2 gol a partita. Per trovare uno 0-0 infatti dobbiamo tornare alla lontana stagione 1998/1999, unica occasione in cui Udinese-Empoli è terminata a reti inviolate.
In conclusione, la gara si preannuncia equilibrata: i friulani devono invertire la rotta al più presto, per non andare incontro a una stagione quasi fallimentare come quella precedente, in cui la salvezza è arrivata a pochi passi dalla fine; l’Empoli, al terzo allenatore in tre anni, deve riuscire a recuperare quell’identità e coesione che ha contraddistinto i campionati sotto la guida di Sarri prima e di Giampaolo poi. Possiamo pensare che alla prima in casa le motivazioni possano essere più forti per l’Udinese, dalla quale ci aspettiamo la vittoria finale.