Primo arrivo in salita alla Vuelta 2016. Per questa terza tappa della corsa a tappa spagnola si partirà da Marin – Dumbria nell’estremo ovest della Spagna per arrivare a Mirador de Ézaro, un luogo affascinante e celebre per il suo panorama e le cascate. Saranno 176.4 i km totali da percorrere.
I primi cento km odierni non avranno nulla da raccontare con un percorso molto pianeggiante su cui aspettarsi un l’azione di un ristretto gruppo di attaccanti per la fuga. Al km 118 ci sarà l’Alto Lestaio (GPM 3/cat, 8.3 km al 5.3%). Un piccolo assaggio prima della fatica successiva sull’Alto Das Paxareiras (GPM 2/cat., 9.3 km al 5.4%). La vera attrazione della giornata però sarà l’arrivo in salita, un muro impegnativo con una pendenza media al 13.8% e picchi del 28% dove qualcuno potrebbe pagare a caro prezzo. Qui nel 2012 il Purito Rodriguez vinse davanti a Valverde e Contador.
Una tappa dedicata ai big che sfrutteranno l’occasione per testare le proprie forze e quelle degli avversari. Ci sarà da attendersi un finale con scintille.