Tanta delusione e amarezza per la prima di Siniša Mihajlović sulla panchina del Torino, uscito sconfitto da San Siro per 3-2 dopo aver sfiorato il clamoroso pareggio nel finale. Queste le parole del tecnico serbo, grande ex di questa partita.
“Abbiamo giocato a viso aperto, a tratti abbiamo anche dominato la gara. Sarebbe stato più giusto un pareggio, ma abbiamo sbagliato troppo: abbiamo subito tre gol nati tutti da errori individuali. Siamo stati forse penalizzati dall’uscita di Ljajić, ma non cerco alibi, potevamo fare meglio. Apprezzo però quello che i ragazzi hanno dato in campo, hanno cercato di recuperare e giocare, questo è lo spirito giusto. Lavoreremo su questi errori, anche se obiettivamente sono stati cosi gravi che è difficile rimediare. Complimenti al Milan e andiamo avanti.”
“Rinforzi sul mercato? La società sa quello che serve. Benassi e Baselli in panchina? Loro danno molta qualità alla squadra, ma oggi ho preferito Obi e Acquah. Baselli è entrato bene, Benassi nonè ancora al 100%, ma l’avrei fatto giocare se non si fosse fatto male Ljajić. Loro possono darci grande qualità, anche quando cominciano a calare i ritmi.”
“Donnarumma? Lui è bravo, non c’era bisogno che parasse il rigore per saperlo. Ma sono contento anche per il Milan, sono bravi ragazzi e ottimi professionisti. Io farò sempre tifo per loro e spero arrivino dove devono arrivare. Mi aspettavo questo Milan, l’avevamo preparato bene. Ci è mancato coraggio nel salire tra le linee, i miei difensori non hanno interpretato la gara come volevo io. Ma è comprensibile, sono arrivati da poco. Ljajić? Ha preso una botta al ginocchio, vediamo domani. Penso non sia nulla di grave e sia recuperabile per domenica. Belotti? Gli ho detto che non si deve preoccupare, ha fatto una bella partita in generale. Mi spiace per lui e per il risultato. Purtroppo me lo sentivo che avrebbe sbagliato.”