Una prima giornata ricca di emozioni a Bergamo. Sette reti per una partita infinita. La Lazio può chiuderla dopo i primi 45’, ma nella ripresa Kessié trascina i bergamaschi nel tentativo di rimonta.
Ciro Immobile è pronto a cucirsi un ruolo da protagonista nella stagione biancoceleste. Il suo primo gol ufficiale con la maglia della Lazio è fondamentale per rompere l’impasse iniziale degli uomini di Inzaghi contro una ordinata Atalanta, capace di colpire la traversa con Paloschi. I padroni di casa però pagano a caro prezzo la prima distrazione difensiva, che lascia ampio spazio a Immobile per colpire indisturbato di interno piede e segnare lo 0-1. Neanche il tempo di trovare una reazione e al 20’ Hoedt sigla il raddoppio con un colpo di testa su cui Sportiello non è proprio impeccabile. Cinque minuti fatali per la gara, l’Atalanta perde la concentrazione e finisce in balia degli ospiti, bravi a controllare di esperienza e sfruttare il momento favorevole. Alla mezz’ora c’è gloria anche per il giovanissimo Cristiano Lombardi, ventunenne di Viterbo inserito a sorpresa tra i titolari; in rete al suo esordio in A con un tocco vincente sulla respinta corta di Sportiello. Prima dell’intervallo lo stadio si gela per il violento colpo subito alla testa da Dramé, svenuto successivamente a terra sul prato dell’”Azzurri d’Italia”. Lo sfortunato difensore atalantino esce in barella visibilmente provato dall’infortunio.
Una gara all’apparenza chiusa, si riapre invece grazie alla doppietta dell’ex cesenate Kessié, autore di una pregevole marcatura in occasione del primo gol bergamasco. La Lazio accusa la stanchezza e rischia di rovinare quanto creato nella prima frazione sull’irruenza di una compagine bergamasca totalmente rinsavita. L’undici di Gasperini però non riesce ad acciuffare il pareggio e capitola a tre minuti dal termine con la rete di Cataldi. La partita non è ancora chiusa, l’Atalanta ha sette vite come i gatti e segna in pieno recupero con Petagna, rendendo da brividi il finale.
ATALANTA-LAZIO 3-4 (0-3)
Atalanta (3-4-3): Sportiello 5; Raimondi 5, Tolói 5, Zukanović 5.5(79’ Petagna 6); Conti 5.5, Kessié 6.5, Kurtić 5.5 (86’ Gagliardini sv), Dramé 5.5 (43’ D’Alessandro 6); Spinazzola 6.5, Paloschi 6, Gómez 5.5. A disp.: Bassi, Mazzini, Caldara, Stendardo, A. Masiello, Djimsiti, Migliaccio, Carmona, Cabezas. All.: Gasperini.
Lazio (4-3-3): Marchetti 6; Basta 6, de Vrij 6, Hoedt 6.5, J. Lukaku 6; Parolo 6, Biglia 6.5, Milinković-Savić 6.5 (87’ Cataldi 6.5); Lombardi 7 (69’ Wallace 6), Immobile 7, Kishna 6.5 (66’ Djordjević 6) . A disp.: Vargić, Strakosha, Prce, Germoni, Patric, Mauricio, Leitner, Ikonomidis. A disp.: S. Inzaghi
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatori: 15’ Immobile (L), 20’ Hoedt (L), 33’ Lombardi (L), 63’ e 68’ Kessié (A), 87’ Cataldi (L), 91’ Petagna (A).
Note – Ammoniti: Conti, Raimondi (A), Lukaku, Immobile (L).