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Olimpiadi Rio 2016: Atletica – Kipchoge oro nella maratona, il kenyano chiude in 2:08’44”

Si chiude con la maratona maschile il calendario dell’atletica leggera ai giochi olimpici di Rio 2016. I più quotati della vigilia sono la coppia kenyana Eliud Kipchoge-Stanley Biwott, con gli etiopi Feyisa Lilesa e Lemi Berhanu pronti ad approfittare di eventuali momenti di difficoltà dei due favoriti. Sono invece tre i porta colori azzurri: Stefano la Rosa, Daniele Meucci e Ruggero Pertile.

La storica corsa dalla distanza di 42,195 km prende il via alle ore 14:30, ora italiana, dal Sambodromo di Rio de Janeiro. Succede poco, come tradizione, nella prima ora di corsa, con tutti i favoriti presenti nel gruppo dei migliori sotto una pioggia battente. Si spengono fin da subito invece le speranze italiane di ben figurare nella maratona: dopo neanche 15 km il campione europeo di Zurigo 2014, Daniele Meucci, è costretto a fermarsi per un problema muscolare, mentre, poco dopo, sia Stefano la Rosa che Ruggero Pertile perdono definitivamente contatto dal gruppo dei migliori.

Nella seconda parte di gara, i kenyani – Korir, Biwott e Korth – si portano al comando, alzando decisamente il ritmo e scremando il gruppo di testa. Passato il km 30 rimangono in sei al comando, con la predominanza di atleti kenyani ed etiopi. Berhanu alza ancora il ritmo ai -10 km dal traguardo e a farne le spese sono Korir e Biwott – due dei favoriti della vigilia. Al km 33 l’azione decisiva: Kipchoge, Lilesa e Rupp rompono definitivamente gli indugi, involandosi verso il podio olimpico. Ai -7 km nuova accelerazione firmata da Kipchoge, a cui sia Lilesa che Galen Rupp non riescono a rispondere.

Chiude così in solitaria, in 2:08’44”, la medaglia d’oro Eliud Kipchoge. Alle sue spalle l’etiope Feyisa Lilesa (2:09’54”) e lo statunitense Galen Rupp (2:10’05”). Ruggero Pertile chiude 38° in 2:17’30”, mentre Stefano la Rosa è 57° (2:18’57”). Costretto invece al ritiro per un problema muscolare, già nella prima parte di gara, Daniele Meucci.