In Primo Piano

Ntcham e Laxalt la ribaltano, Rigoni la chiude: Genoa-Cagliari finisce 3-1

Allo stadio Ferraris la sfida tutta rossoblù fra Genoa e Cagliari termina con l’incredibile vittoria per 3-1 dei padroni di casa, che nel giro di un minuto ribaltano lo svantaggio e regalano a Jurić i primi tre punti in Serie A. Succede tutto nella ripresa: vantaggio sardo con l’ex Borriello, poi Ntcham ristabilisce la parità dalla distanza e Laxalt completa il capolavoro. Il 3-1 di Rigoni chiude il match e punisce oltre misura un buon Cagliari.

Genoa-Cagliari, ovvero Jurić contro Rastelli, due esordienti in cerca di gloria in Serie A dopo aver dominato lo scorso campionato di B. La prima grande occasione è per i sardi: Di Gennaro pesca in area Sau, ma la punta rossoblù si fa ipnotizzare da Lamanna. La risposta genoana non tarda, e Lazović per poco non trova il jolly con un tiro-cross che si stampa sulla parte alta della traversa. La partita non è certo spettacolare, ma l’equilibrio non manca. I padroni di casa si fanno preferire perché mantengono più a lungo il pallino del gioco, ma i sardi danno l’impressione di poter colpire in qualsiasi momento. Il primo tempo, però, scorre via senza grandi pericoli per i due portieri.

La supremazia territoriale dei rossoblù padroni di casa si fa più netta nella ripresa, col Genoa che spinge in cerca del vantaggio e col Cagliari che prova a difendersi. La pressione genoana inizia a portare i suoi frutti al minuto 61: grande incornata di Pavoletti su cross di Laxalt, ma Storari vola come un ventenne a deviare in angolo. Il calcio è tutto fuorché una scienza esatta e cinque minuti dopo il colpo di testa di Pavoletti, arriva quello di Borriello, che lasciato solo in area non ha problemi a trasformare in oro il traversone di Sau. Il Genoa si scopre, il Cagliari prova il colpaccio e ci va vicino con Giannetti, che colpisce il palo. Dal possibile 0-2 all’incredibile ribaltone: prima Ntcham, complice una deviazione di Capuano, ristabilisce la parità dalla distanza, poi è Laxalt a far esplodere di gioia la curva con un sinistro beffardo che termina alle spalle di Storari. Nel finale c’è il tempo pure per il terzo sigillo del Grifone: è il neo entrato Rigoni a insaccare di testa da pochi passi e a mettere fine alla contesa. Genoa cinico e implacabile, Cagliari a lungo in partita e vicino al colpaccio. La Serie A per Jurić e Rastelli promette bene.

GENOA-CAGLIARI 3-1 (0-0)

Genoa (3-4-3): Lamanna 6.5; Izzo 5, Burdisso 5, Gentiletti 6; Lazović 6.5 (90’+2 Fiamozzi sv), Rincón 6, Veloso 6, Laxalt 7; Pandev 5.5 (62′ Ntcham 6.5), Pavoletti 6, Ocampos 6.5 (83′ Rigoni 6.5). A disp.: Perin, Zima, Marchese, Cissokho, Rosi, Cofie, Gakpé, Renzetti, Simeone. All.: Jurić 6.5.
Cagliari (3-5-2): Storari 5.5; Ceppitelli 5, Bruno Alves 7, Capuano 5.5 (82′ Pajač sv); Isla 6, Padoin 5.5, Di Gennaro 6 (69′ Munari 5.5), Ioniță 5, Murru 5.5; Sau 6 (73′ Giannetti 6), Borriello 6.5. A disp.: Colombo, Rafael, Krajnc, Pisacane, Salamon, Deiola. All. Rastelli 5.5.
Arbitro: Orsato di Schio.
Marcatori: 66′ Borriello (C), 78′ Ntcham (G), 79′ Laxalt (G), 89′ Rigoni (G).
Note – Ammoniti: Izzo, Burdisso, Veloso, Rigoni (G); Ioniță, Borriello, Munari (C).