La prima giornata del campionato 2016-2017 vede, quale gara di cartello, l’incontro tra due storiche rivali: la Juventus, penta-campione d’Italia in carica, e la Fiorentina, guidata per il secondo anno consecutivo dall’ex centrocampista bianconero Paulo Sousa. I bianconeri approcciano la nuova stagione forti di un mercato sopra le righe, mentre nell’ambiente viola serpeggia un certo scetticismo per quanto (non) fatto dalla dirigenza per rinforzare la squadra.
I PRECEDENTI – Nelle ultime cinque partite disputate allo Juventus Stadium, i padroni di casa hanno sempre avuto la meglio; l’ultima vittoria è, pertanto, della scorsa stagione, quando la gara si chiuse sul punteggio di 3-1, con reti di Iličić per i viola, in apertura di gara, e Cuadrado, Mandžukić e Dybala per la rimonta bianconera. L’ultima vittoria degli ospiti risale all’ormai lontano 2 marzo 2008, quando i gigliati espugnarono l’Olimpico di Torino con un 2-3 (reti di Sissoko e Camoranesi per la Juventus e di Gobbi, Papa Waigo e Osvaldo per la Fiorentina). La vittoria più larga della Juventus, che è anche la partita giocata a Torino conclusasi con la più alta somma di reti, è datata 7 ottobre 1928, nella prima sfida a Torino tra le due squadre in Serie A, e si concluse con un clamoroso 11-0; la sconfitta più pesante per i bianconeri, invece, è del 2 ottobre 1955, quando il risultato fu di 0-4.
LE STATISTICHE – Juventus e Fiorentina si sono incontrate 156 volte in Serie A: nelle 78 partite in casa i bianconeri hanno collezionato 53 vittorie, 20 pareggi e appena 5 sconfitte, segnando 176 gol e subendone 64. Tenendo conto anche delle gare disputate nel capoluogo toscano, la Juventus rimane in vantaggio con 75 vittorie a fronte di 31 sconfitte e 50 pareggi. In totale, in questi 156 incontri sono stati messi a segno 433 gol, di cui 268 dai bianconeri e 165 dai viola. L’allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, da calciatore ha collezionato 58 presenze in Serie A con la maglia della Juventus, mettendo a segno una rete; con la Juventus, sempre da calciatore, ha anche conquistato la Champions League nella finale giocata da titolare a Roma contro l’Ajax il 22 maggio del 1996.
Come accennato in apertura e sulla base dei precedenti, il pronostico pende dalla parte dei padroni di casa. Suggeriamo il segno 1 in schedina, over 2,5 e Dybala marcatore.