Empoli e Sampdoria arrivano a questo battesimo stagionale dopo una sessione di calciomercato vissuta in due modi quasi diametralmente opposti. Poche e mirate operazioni, specie sulla lista dei titolari, da una parte e moltissimi movimenti in entrata dall’altra, con un centrocampo rivoluzionato e innesti di spessore anche negli altri reparti. Martusciello, all’esordio come primo allenatore nella massima serie, troverà da avversario quel Giampaolo al quale fece da secondo non più tardi dello scorso campionato.
I PRECEDENTI – Sono due i precedenti nella storia recente che hanno visto opposte le due squadre in terra toscana. In entrambi i casi nessuna ha portato a casa i tre punti ed entrambe le sfide sono finite col risultato di 1-1. Per trovare una vittoria dobbiamo tornare fino al 2008, quando la Sampdoria si impose con un secco 0-2, nella partita che costò la panchina a Malesani, in una stagione conclusasi con la retrocessione in serie B per l’Empoli, nonostante la presenza in rosa di giocatori di affermato valore e di future promesse come Giovinco e Marchisio. Due vittorie per i padroni di casa invece nei campionati 2005-2006 (2-1) e 2006-2007 (2-0), annata gloriosa per il conseguimento del record di punti in serie A (54) e la qualificazione storica alla Coppa UEFA. Il bilancio resta sfavorevole agli ospiti anche andando ad analizzare le sfide più datate, con un’unica altra vittoria (0-1) su dieci incontri analizzati, datata 1999.
LE STATISTICHE – Su venti incontri che hanno contrapposto Empoli e Sampdoria in serie A dal 1986 a oggi, solo 4 sono state le vittorie dei toscani, contro le dieci portate a casa dai liguri. Sei pareggi completano il computo, ma se andiamo a considerare solamente le dieci gare giocate al Castellani, la bilancia assume un maggiore equilibrio. Tra le mura domestiche infatti l’Empoli ha ottenuto 3 vittorie e 5 pareggi, uscendo sconfitta nelle due occasioni già citate. Anche la distribuzione dei gol fa capire come si tratti di una sfida dall’esito tutt’altro che scritto: 13 le reti segnate dai toscani, 10 quelle dei blucerchiati. I risultati si sono mantenuti quasi sempre entro un totale di 3 gol a partita, con due uniche eccezioni: il 2-2 della stagione 1987-1988 e il 4-1 arrivato nove anni più tardi.
Per entrambe le formazioni lo stimolo a partire bene sarà fortissimo: sponda Empoli l’obiettivo dichiarato sarà come sempre una salvezza tranquilla, ma astraendo i numeri siamo sicuri che sarà anche importante mantenere una continuità di gioco e di squadra con le due stagioni precedenti. Sponda Samp invece le ambizioni sono storicamente maggiori: a ciò aggiungiamo il fatto che Giampaolo sicuramente non vorrà sfigurare davanti ai suoi ex-tifosi e possiamo pertanto affermare che la gara sarà tutt’altro che dall’esito scritto. Pertanto, basandoci esclusivamente sui precedenti, pensiamo che anche stavolta possa finire in un pareggio.