Un talento ancora in attesa dell’esplosione definitiva. Filip Djuričić potrebbe essere tranquillamente descritto con questa breve frase, se si guarda quella che è stata fino a ora la sua carriera. Serbo classe 1992, Djuričić è il classico trequartista moderno, dotato di un talento sicuramente importante ma che ancora non è venuto fuori al 100%: agile e in grado di macinare chilometri, è in grado di muoversi molto bene tra le maglie delle difese avversarie, e ha negli inserimenti e nei tagli verso il centro il suo marchio di fabbrica. Alto 182 cm per 71 kg, il 24enne di Obrenovac si affaccia per la prima volta alla finestra del calcio italiano, e lo fa dopo cambiato sette squadre e sei campionati nel corso della sua avventura calcistica. Dopo le esperienze in prestito in Germania, Inghilterra e Belgio, stavolta è la Sampdoria di Giampaolo la squadra pronta a scommettere sui suoi colpi ed eventualmente a rendere il trasferimento definitivo (la trattativa con il Benfica è stata chiusa con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro).
Djuričić cresce calcisticamente nelle giovanili del Radnički Obrenovac e successivamente della Stella Rossa, prima di passare ai greci dell’Olympiakos, dove rimane per una sola stagione. Il debutto tra i professionisti arriva la stagione seguente, nel 2008 (a 16 anni), quando il serbo fa ritorno al Radnički in terza serie serba. Dopo 17 presenze, il Manchester United si interessa a lui, ma il trasferimento sfuma a causa dei problemi con il permesso di lavoro per l’Inghilterra. Ad aggiudicarsi le prestazioni del giovane Djuričić, nel 2009, è allora l’Heerenveen: con gli olandesi gioca 99 partite in 4 anni, segnando 20 gol e guadagnandosi l’interesse di diversi club europei. Ecco dunque che, nel 2013, arriva la chiamata dei portoghesi del Benfica, squadra che a oggi detiene il cartellino del centrocampista. Nella prima stagione a Lisbona, Djuričić colleziona soltanto 11 presenze, e nell’annata successiva parte in prestito, dividendosi tra Magonza (squadra di Bundesliga, con cui gioca fino a gennaio, collezionando 11 presenze) e Southampton (soltanto 9 i gettoni raccolti in Premier). Nella scorsa stagione il trequartista ha iniziato con il Benfica, giocando soltanto 2 partite prima di partire nuovamente in prestito, stavolta in direzione Belgio, all’Anderlecht (17 presenze e 1 gol con i bianco-malva). Ora, ad aspettarlo, c’è una nuova opportunità di mettersi in luce, stavolta a Genova, sponda Sampdoria. In nazionale ha giocato 12 volte, segnando 2 gol, dopo aver giocato con tutte le selezioni giovanili.
Lo prendiamo al Fantacalcio? Se siete abituati a cercare qualche scommessa che potrebbe, durante l’anno, rivelarsi un affare, allora la risposta è affermativa: Filip Djuričić può essere un’ottima scelta come riserva di lusso per la vostra squadra. Con le sue doti tecniche e atletiche, unite alla sua imprevedibilità, può fare bene nel nostro campionato: al giusto prezzo, il serbo potrebbe fare le fortune dei vostri club.