Il Napoli del patron Aurelio De Laurentiis, dopo la storica cessione di Gonzalo Higuaín alla Juventus, non si è fatto trovare impreparato sul mercato. La società, su intuizione del ds Giuntoli, ha deciso di puntare su Arkadiusz Milik spendendo una cifra record per il club che si aggira sui 32 milioni di euro. Milik è un giocatore molto dotato fisicamente con il suo 1,86 m di altezza, potendo diventare un’arma importante da inserire al meglio negli schemi da palla inattiva di mister Sarri. Il polacco può vantare anche una discreta tecnica individuale (che ha già dimostrato all’esordio in amichevole contro il Monaco) e un’intelligenza tattica non comune, il tutto abbinato a un sinistro potente e preciso che difficilmente lascia scampo ai portieri avversari.
Il polacco classe ’94 nasce a Tychy e, dopo un’adolescenza passata ai limiti della legalità, come lui stesso ha dichiarato alla stampa, inizia la carriera da calciatore tra le giovanili del Rozwój Katowice. Nella stagione 2011/12 passa al Gornik Zabrze, in cui milita fino al passaggio al Bayer Leverkusen nel 2012. In Germania Milik trova poco spazio (solo 8 presenze tra Bundesliga ed Europa League) e la stagione seguente viene mandato a farsi le ossa nella seconda squadra delle Aspirine. Dopo una stagione di apprendistato è pronto per il grande salto, viene mandato in prestito all’Augsburg, dove colleziona 20 presenze con soli 2 gol all’attivo. Nonostante alcune stagioni non esaltanti, il giovane polacco viene notato dagli osservatori dell’Ajax. I lancieri lo acquistano prima in prestito, poi a titolo definitivo per soli 2,8 milioni di euro. Ad Amsterdam Milik è autore di due ottime stagioni, segnando ben 47 gol in 75 partite (statisticamente secondo solo a Johan Cruyff e Marco Van Basten). Adesso, all’ombra del Vesuvio, dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative di una piazza tanto calorosa quanto esigente.
Lo prendiamo al Fantacalcio? Sì, ma attenzione al ballottaggio con Manolo Gabbiadini. Tra i due sarà una lotta serratissima per assicurarsi una maglia da titolare. L’italiano ha dimostrato di essere già in forma e ben inserito negli schemi degli azzurri, per Milik – listato 24 crediti – non sarà facile scalzarlo. Sulle scelte di Sarri peserà molto la capacità di ambientarsi del polacco al calcio italiano, molto più tattico di quello olandese. Vi consigliamo, quindi, di fare un investimento oculato sul neo acquisto del Napoli, potreste assicurarvi così una delle più grandi sorprese del reparto avanzato.