Home » Fantacalcio Serie A 2016/17: alla scoperta di… Gerson

Essere pagato di 17 milioni di euro a 19 anni con solo 2 stagioni con la maglia del Fluminense alle spalle può essere già un fardello pesante. Se in più ci aggiungiamo che a Roma tutti si aspettano che sia lui il nuovo Pjanić, la pressione che grava su Gerson non è per niente facile. Gerson, appunto, è il nuovo talento brasiliano che i romanisti aspettano con ansia. Classe ’97, ha un mancino che disegna traiettorie speciali, un fisico robusto (184 cm), ma dotato di un’ottima agilità. Dribbling (che brasiliano sarebbe se non sapesse dribblare?) fulmineo, ma qualche pecca in fase tattica. Il suo ruolo? Nasce trequartista, ma si è adattato spesso da mezz’ala con licenza di spingersi in avanti più che di difendere, come ha spiegato lo stesso giocatore in conferenza stampa: “Ne ho già parlato con Spalletti, i ruoli a centrocampo sono differenti tra Brasile ed Europa, ma sono pronto a fare del mio meglio, con o senza la palla. Mi piace offrire assist e fare passaggi decisivi, ma anche provare la conclusione da fuori area”.

Cresciuto nelle giovanili del Fluminense, ha esordito in prima squadra il 22 febbraio 2015 nel campionato carioca, mentre nella Serie A brasiliana ha segnato il suo primo gol il 1 novembre 2015 contro il Vasco da Gama. A gennaio 2016 il suo passaggio alla Roma, ma per problemi di tesseramento (il club capitolino aveva terminato i posti per gli extracomunitari) era ritornato in prestito al Fluminense fino al 1 luglio 2016. Nel frattempo, ha partecipato al campionato sub-20 con la Nazionale brasiliana, ottenendo il quarto posto con 7 presenze durante la competizione.

Lo prendiamo al Fantacalcio? La classe di sicuro c’è. Bisogna davvero capire se anche la personalità sarà allo stesso livello, visto che, dopo un sub-20 nel 2015 da assoluto protagonista, è andato sempre più in fase calante come ammesso anche dal ds giallorosso Sabatini. Florenzi, suo nuovo compagno di squadra, ha detto di lui: “Chi mi ha impressionato di più? Gerson, rispetto a sei mesi fa sembra un’altra persona, l’ho trovato decisamente maturato”. Quindi? Fidiamoci, ma con riserva. Usatelo come “sorpresa”, ma senza spenderci una fortuna.