Dopo trent’anni, sta per concludersi l’era Berlusconi al Milan. Secondo quanto riportato dai maggiori quotidiani nazionali, il gruppo Fininvest sarebbe pronto a cedere il 99.93% delle quote della società rossonera alla cordata cinese, cui fanno parte sia alcuni imprenditori che il governo di Pechino. Il capitale azionario, pari a 740 milioni di euro comprensivi dei 220 milioni di debito, sarà rilevato da Sino-Europe Investment Management Changxing (ne fanno parte anche Haixia Capital, fondo di stato cinese per lo Sviluppo e gli Investimenti e Yonghong Li, il manager che ha condotto la trattativa).
Secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe stata tagliata fuori dall’operazione la cordata guidata da Gancikoff e Galatioto. I nuovi acquirenti, come si legge sul comunicato ufficiale del gruppo, si impegneranno a intervenire per la ricapitalizzazione e il rafforzamento patrimoniale e finanziario, per un ammontare complessivo di 350 milioni di euro nelll’arco di tre anni, di cui 100 milioni da versare al momento del closing. L’ad di Fininvest, Danilo Pellegrino, starebbe raggiungendo Villa Certosa, dove nelle prossime ore Berlusconi dovrebbe apporre la propria firma sul contratto che sancirà la cessione del Milan.