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Fantacalcio Serie A 2016/17: alla scoperta di… Andrés Tello

Dalla Colombia sulle orme di Juan Cuadrado. Andrés Felipe Tello Muñoz, molto più semplicemente Andrés Tello, è un giovanotto di belle speranze con un sogno: affermarsi nel calcio che conta. La strada intrapresa è quella giusta, visto che già a 17 anni giocava con i “grandi” in Colombia e soprattutto ha attirato su di sé le attenzioni di una grande del calcio europeo come la Juventus. Giocatore duttile, nasce come terzino destro (e il destro è il suo piede), ma vista la propensione al calcio offensivo, tipica sudamericana, può essere considerato un esterno a tutto campo. Per la verità, Tello ha giocato, e tanto, anche in posizione di mezzala di centrocampo, specialmente nel girone di ritorno dello scorso campionato, quando al Cagliari mancava mezzo reparto. Dotato di grande velocità, di una discreta tecnica e dei giusti tempi di inserimento in attacco, il ragazzo è ancora un talento grezzo, ma ha tutte le carte in regola per diventare grande, non solo anagraficamente.

Cresce calcisticamente nell’Evingado, squadra colombiana con cui esordisce all’età di 17 anni. Proprio in quel periodo viene notato dalla Juventus, che lo porta in Italia a inizio 2015. Tello gioca con la Primavera bianconera e si toglie lo sfizio di vincere, pur senza giocare, la Supercoppa Italiana in estate. La stagione 2015/16, però, è quella più importante per la sua formazione: il colombiano va in prestito al Cagliari in Serie B ed è fra i protagonisti della promozione rossoblù, conclusa con la vittoria del campionato. Tello, pur non essendo titolare, si ritaglia uno spazio nelle gerarchie di Rastelli e segna due gol in 24 presenza, di cui uno spettacolare in rovesciata. Ora le sue nuove scommesse si chiamano Empoli e Serie A, e sullo sfondo la camiseta della Nazionale colombiana, che il ragazzo ha indossato nel 2015, in occasione del campionato Sudamericano Under 20 (secondo posto prestigioso per Los Cafeteros, alle spalle dell’Argentina).

Lo prendiamo al Fantacalcio? Vista la giovanissima età (compirà vent’anni il prossimo 6 settembre), meglio non fare follie, anche perché non è detto che Martusciello gli riservi una maglia da titolare. Certo è che il ragazzo ha dalla sua la possibilità di essere impiegato in più ruoli e notevoli qualità dal punto di vista tecnico e fisico. I numeri per sfondare anche nella massima serie ci sono, sarà una delle scommesse del prossimo campionato? Chi vivrà, vedrà.