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Fantacalcio Serie A 2016/17: alla scoperta di… Kevin Diks

Giovanissimo, classe 1996 (compirà vent’anni il prossimo 6 ottobre), Kevin Diks è uno dei volti nuovi della Fiorentina 2016/17. Terzino destro olandese, da molti paragonato al collega più famoso Gregory van der Wiel, Diks è uno dei tanti giovani promettenti sfornati dal calcio oranje. Si tratta di un esterno difensivo di grande spinta e forza fisica (182 cm per 73 chilogrammi), molto bravo a far valere la sua velocità negli spazi e altrettanto attento in marcatura. In fase offensiva dà il meglio di sé, perché è abile negli inserimenti e ha un buon destro quando si tratta di crossare per i compagni. Un prospetto interessante per Paulo Sousa, che in quel ruolo si è spesso visto costretto ad adattare centrali prestati alla fascia, come Tomović e Roncaglia.

Kevin Diks muove i suoi primi passi nel calcio professionistico con la maglia del Vitesse, squadra militante nell’Eredivisie olandese. Dopo quasi dieci anni trascorsi con le giovanili, fa il suo esordio in prima squadra nella stagione 2014/15, all’età di soli 17 anni: 30 presenze (di cui 22 in campionato), ma molte da subentrante. È nella stagione successiva, quella appena trascorsa, che Diks si ritaglia uno spazio importante con la maglia del Vitesse, tanto che l’allenatore Rob Maas lo preferisce quasi sempre agli altri terzini destri presenti in rosa. Diks ripaga alla grande la fiducia di Maas: 30 presenze in campionato, impreziosite da 2 gol e 4 assist. Ora per lui un contratto quinquennale con i viola e la possibilità di conquistarsi la Nazionale, finora soltanto “assaggiata” nelle giovanili (ha esordito in Under 21 lo scorso marzo contro la Serbia).

Lo prendiamo al Fantacalcio? Sì, se acquistato come scommessa per completare il reparto. Ha qualità da vendere, ma resta ancora un oggetto misterioso. I numeri della passata stagione, però, ci fanno pensare al classico terzino di spinta che può regalare qualche bonus ai fantallenatori che decideranno di puntare su di lui. L’unico ostacolo sono le scarse probabilità di giocare da titolare (avrà bisogno di tempo per adattarsi al calcio italiano), anche se siamo certi che farà di tutto per complicare la vita a Paulo Sousa. E chissà che non ci riesca davvero.