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Formula 1, gara Gp Germania – Hamilton vince facile, Rosberg non sa partire. Ferrari non pervenute

Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il Gran Premio di Germania, 12/a tappa del Mondiale di Formula 1 2016, sul circuito di Hockenheim. Sul podio salgono le Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Questa la cronaca della gara.

Rosberg interpreta alla lettera la “partenza al palo“. Il problema è che l’interpretazione sembra fin troppo realistica, dato che la sua Mercedes sembra essere legata a un vero e proprio palo di legno. Il tedesco resta infatti letteralmente fermo allo spegnimento del semaforo rosso e viene sopravanzato facilmente dal compagno di squadra Hamilton e poi dalle Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Le Ferrari rimangono al quinto e sesto posto, con Vettel che guadagna la posizione nei confronti di Räikkönen. Hamilton va così in fuga, inseguito dalle Red Bull e dalle Ferrari. La situazione resta invariata anche dopo la prima sosta ai box, inaugurata da Verstappen e Rosberg – che decidono di mantenere le supersoft – al 12° giro e proseguita da Ricciardo al 13°, da Vettel al 14° e da Räikkönen e Hamilton al 15°, che passano alla soft.

Rosberg, nel tentativo di operare un “sorpasso ai box” nei confronti delle Red Bull, anticipa la seconda sosta e rientra al 28°giro, montando le soft. L’operazione riesce nei confronti di Ricciardo, ma non in quelli di Verstappen. L’olandese si ferma al 29°giro e quando rientra trova proprio Rosberg negli scarichi. Il tedesco non si fa pregare e sfrutta le gomme già in temperatura per superare Verstappen. Il problema è che il sorpasso non è proprio pulitissimo, dato che l’olandese deve uscire fuori dalla pista per evitare il contatto. I commissari allora danno 5 secondi di penalizzazione a Rosberg. Intanto Ricciardo, sfruttando le supersoft, riesce a sorpassare, in maniera questa volta pulita, Verstappen, guadagnando la terza posizione. Al primo posto resta Hamilton, con Vettel e Räikkönen quinti e sesti.

Rosberg decide di scontare i 5 secondi di penalità nella terza sosta al 45° giro. Una punizione che costa al tedesco il doppio sorpasso operato da Ricciardo e Verstappen, che si fermano rispettivamente al 47° e al 46° giro. Vettel si ferma alla 47/a tornata, Hamilton e Räikkönen al 48°giro. La situazione pneumatici vede le Mercedes e le Ferrari con le soft e le due Red Bull con le supersoft. In particolare, Ricciardo ha un treno nuovo di gomme con la banda rossa. L’australiano si mette in testa la “pazza idea”: andare a prendere Lewis Hamilton.

L’idea rimane però tale. Hamilton riesce a controllare l’impeto di Ricciardo amministrando il proprio vantaggio e va a vincere la gara, la sesta in questo Mondiale di Formula 1 2016, la quarta consecutiva. Le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen accompagnano l’inglese della Mercedes sul podio. Seguono Rosberg e le Ferrari di Vettel e Räikkönen, staccate di oltre 30 secondi da Hamilton. A punti anche Hülkenberg su Force India, Button su McLaren, Bottas su Williams e Pérez sempre su Force India.

Nella classifica del Mondiale Piloti, Hamilton balza a quota 217, portando a 19 i punti di vantaggio su Rosberg. In quella costruttori, la Red Bull opera il sorpasso nei confronti della Ferrari al secondo posto.

GP Germania – Ordine d’arrivo

  1. Hamilton Mercedes
  2. Ricciardo Red Bull +6.996
  3. Verstappen Red Bull + 13.413
  4. Rosberg Mercedes + 15.845
  5. Vettel Ferrari + 32.570
  6. Räikkönen Ferrari + 37.023
  7. Hülkenberg Force India + 1’10.049
  8. Button McLaren 1 giro
  9. Bottas Williams 1 giro
  10. Pérez Force India 1 giro
  11. Alonso McLaren 1 giro
  12. Gutiérrez Haas 1 giro
  13. Grosjean Haas 1 giro
  14. Sainz jr. Toro Rosso 1 giro
  15. Kvyat Toro Rosso 1 giro
  16. Magnussen Renault 1 giro
  17. Wehrlein Manor Racing 1 giro
  18. Ericsson Sauber 2 giri
  19. Palmer Renault 2 giri
  20. Haryanto Manor Racing 1 giro
  21. Nasr Sauber ritirato
  22. Massa Williams ritirato

Classifica piloti: Hamilton 217; Rosberg 198; Ricciardo 133; Räikkönen 122; Vettel 120; Verstappen 115; Bottas 58; Pérez 48; Massa 38; Hülkenberg 33; Sainz jr 30; Grosjean 28;  Alonso 24; Kvyat 23; Button 17; Magnussen 6; Vandoorne e Wehrlein 1.

Classifica costruttori: Mercedes 415; Red Bull 246; Ferrari 232; Williams 96; Force India 81; Toro Rosso 45; McLaren 41; Haas 28; Renault 6; Manor Racing 1; Sauber 0