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Tour de France 2016, la presentazione della 10/a tappa

Terminato il giorno di riposo dopo le intense fatiche pirenaiche, il Tour torna protagonista con la 10/a tappa. Si parte da Escaldes, si saluta Andorra e si arriva Revel, in Alta Garonna, per un totale di 197 km.

Avvio odierno molto faticoso, con i primi venti km di gara che impegneranno i ciclisti lungo il Colle d’Envalira, un GPM di 1/a categoria con una pendenza media al 5.5%. Una salita cara ai padroni di casa poiché dal 1974 solo ciclisti francesi sono riusciti a transitare per primi sul passo pirenaico, con Virenque capace di realizzare una doppietta nell’edizione del 1997. Su questo tratto di strada si attende l’attacco di gruppo di fuggitivi pronti a giocarsi la vittoria di tappa in una giornata in cui le squadre dei big si limiteranno a controllare lasciando il controllo del gruppo maglia gialla alle squadre dei velocisti.

Lasciata la salita alle spalle, il Tour metterà di nuovo piede in terra francese. Al km 122 è previsto lo sprint intermedio ad Aigues-Vives, paese ricco di sorgenti. Il gruppo proseguirà poi fino all’ultimo ostacolo della giornata, il Côte de Saint-Ferréol; si tratta di un GPM di 3/a categoria di 1.8 km con una pendenza media al 6.6%, piazzato a 7 km dall’arrivo finale di Reves.