NBA, Durant: “Ho scelto i Warriors per vincere”
Dopo la decisione di Kevin Durant di lasciare gli Oklahoma City Thunders per i Golden State Warriors, sono arrivate anche le prime parole del numero 35 nella conferenza stampa di presentazione al Conventional Center di Oakland: “Volevo vincere e non potevo preoccuparmi delle critiche. Se ho preso la scorciatoia per il successo? Non credo, vincere non è mai facile per nessuno. So che la mia è stata una decisione impopolare. È stata una scelta sofferta e complicata, la notte tra il 3 e il 4 luglio sono andato a dormire senza sapere dove avrei giocato. Poi mi sono svegliato al mattino e ho detto a tutti: Warriors“.
Durant ha poi motivato la sua scelta: “Mi hanno fortemente voluto Curry, Green, Thompson e Igoudala. Sono così forti che non pensavo avessero bisogno di me. Step mi ha detto che gli interessa solo vincere, volevo guardarlo negli occhi sentendo certe cose per capire se fosse convinto. Westbrook era deluso per la mia decisione, ma l’ha rispettata perché è un amico“.
Subito dopo ha preso la parola Steve Kerr, allenatore di Golden State, che è partito scherzando: “Non ho ancora deciso ma potrebbe partire in quintetto”. Poi ha proseguito seriamente: “Volevamo migliorare ulteriormente, ed è difficile farlo meglio che inserendo Kevin Durant. Non cercavamo questo o quello come ruoli; volevamo grandi giocatori di basket e Durant è uno di questi e si aggiunge agli altri che abbiamo. Se possono giocare insieme? Come detto, non eravamo interessati a posizioni ma a campioni”.
Per ultimo ha parlato Myers, General Manager dei Warriors: “Ancora non ci credo di avere Durant qui accanto a me. Sognavamo di prenderlo e questa volta il sogno si è avverato. Ci abbiamo provato e siamo onorati che ci abbia scelto”.