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Tour de France 2016, la presentazione della 5/a tappa

Il Tour de France 2016 affronta la 5/a tappa, la Limoges – Le Lioran di 216 chilometri. Una frazione con ben 6 Gran Premi della Montagna, dei quali 5 nel finale. Il primo è quello più semplice, classificato di 4/a categoria. Si tratta della Côte de Saint-Léonard-de-Noblat, una rampa di 1,7 chilometri con pendenza media del 5,2% e cima situata dopo 16,5 chilometri dal via. Il finale è molto tosto. Si parte con due salite di 3/a categoria. La prima è la Côte du Puy Saint-Mary, un’ascesa di 6,8 chilometri con pendenza media del 3,9% e vetta collocata a 73,5 km dall’arrivo. La seconda è il Col de Neronne, erta di 7,1 chilometri con pendenza media del 3% e cima piazzata a 42,5 km dal traguardo. Questo è solo l’antipasto. Il piatto forte sono le tre salite che caratterizzano il finale. Le prime due sono le più impegnative, in quanto sono catalogate di 2/a categoria. La prima è il Pas de Payrol, salita lunga 5,4 chilometri con pendenza media dell’8,1% e punte dell’11,9% verso la vetta, situata a 31 km dal traguardo. La seconda è il Col du Perthus, erta lunga 4,4 chilometri con pendenza media del 7,9% e punte dell’11%. La cima è situata a 14,5 km dall’arrivo. Infine, vi è il Col de Font de Cère, rampa di 3/a categoria lunga 3,3 chilometri con pendenza media del 5,8%. La vetta è collocata ad appena 2,5 km dal traguardo. Di questi 1,5 sono in discesa, mentre l’ultimo chilometro torna a salire con pendenza del 6%.

Una tappa quindi che si presta a molte interpretazioni. Una di queste è la formazione di una fuga formata da uomini che possano “andare bene” ai big del Tour. Oppure, ci potrebbero essere le prime schermaglie proprio tra i corridori che puntano alla Maglia Gialla di Parigi. Schermaglie che potrebbero però mettere in difficoltà Alberto Contador. Il capitano della Tinkoff si deve ancora rimettere dalle cadute di sabato e domenica. Dovessero muoversi già i grandi, per lo spagnolo sarà molto dura ribattere colpo su colpo.