La carovana del Motomondiale, dopo ben tre settimane, riaccende i motori e approda in Olanda sul circuito di Assen per l’ottava prova del mondiale (per la prima volta si correrà di Domenica). Nel fine settimana i piloti hanno affrontato la pista olandese sia in condizioni di asciutto che in condizioni di bagnato: in entrambi le situazioni sono andati molto bene Rossi (sia su asciutto che bagnato) e le Ducati di Iannone (su asciutto) e Dovizioso (sia su asciutto che su bagnato); quest’ultimo nella giornata di ieri ha ottenuto il miglior crono (condizioni semi bagnate) davanti proprio a Rossi e al sorprendente Redding che scalza Márquez dalla prima fila, invece in grave difficoltà Lorenzo che chiude con l’undicesimo tempo.
Si parte su una pista bagnata, ma con possibilità elevate che possa asciugarsi col passare dei giri. Al via Rossi sopravanza Dovizioso e si mette in testa al gruppo, ottima partenza di Lorenzo che risale fino in quinta posizione. In queste condizioni particolarmente difficili riesce a mettersi in luce Hernández; il colombiano riesce ad accodarsi ai fuggitivi Rossi e Dovizioso per poi passarli entrambi in poco tempo. Intanto Lorenzo, dopo una buona partenza, viene sorpassato agevolmente fino a ritrovarsi praticamente in fondo al gruppo. In testa ala classifica Hernández ha capitalizzato un buon vantaggio di oltre tre secondi su Rossi e Dovizioso, alle spalle dei due italiani arriva di gran carriera Danilo Petrucci, che con queste condizioni da bagnato riesce a esprimersi al meglio.
A quindici giri dal termine, quando la pista sembrava doversi asciugare, arriva un nuovo acquazzone che fa alzare i tempi sul giro di quasi dieci secondi: questo cambiamento improvviso ha portato all’errore Hernández che perde l’anteriore e cade. La scivolata di quest’ultimo, però, sorride ai nostri colori: infatti, nella classifica virtuale il podio è tutto italiano con il seguente ordine: Dovizioso, Rossi e Petrucci. Sulla pista di Assen il tempo peggiora velocemente e la pioggia aumenta notevolmente la sua intensità; in pochi giri la situazione diventa pericolosa e a dieci giri dalla conclusione viene sventolata la bandiera rossa.
La direzione gara ha deciso di sospendere la gara in attesa di un miglioramento delle condizioni, se la situazione dovesse rimanere pericolosa il GP non verrà ripreso.
Dopo una ventina di minuti il forte vento sembra poter allontanare il maltempo e si può quindi ricominciare con una mini gara da dodici giri. Si riparte con una nuova griglia di partenza che corrisponde alla classifica risalente al giorno precedente alla bandiera rossa: Dovizioso, Petrucci, Rossi, Redding, Márquez e Pedrosa nelle prime due file.
Alla ripartenza Rossi e Dovizioso provano a fare il vuoto come successo nella “prima” gara, però, dopo poche curve si assiste a numerosi ritiri: Dovizioso, Pedrosa, Smith e Rossi cadono, mentre Petrucci ha problemi con la moto. In testa alla classifica si ritrova a sorpresa Márquez assieme al giovane Jack Miller, l’australiano classe ’95 sorpassa agevolmente lo spagnolo e si issa in cima alla classifica per la prima volta in MotoGP. A contendersi l’ultimo gradino del podio ci sono Pol Espargaro e Redding; intanto weekend da dimenticare per Lorenzo che si trova nei bassifondi della classifica e prova a limitare i danni con qualche punto approfittando delle tante cadute.
Con ormai poche tornate alla conclusione i giochi sono ormai fatti: Jack Miller sta coronando un vero e proprio sogno, infatti l’australiano ottiene la prima vittoria in MotoGP in una gara assolutamente pazzesca e ricca di colpi di scena; l’altro vincitore di giornata è Márquez che con il secondo posto guadagna punti importanti su Rossi e Lorenzo. Il gradino più basso del podio se lo aggiudica Redding dopo una lunga battaglia con Pol Espargaro.
ORDINE D’ARRIVO GP OLANDA 2016
1° | 43 | J. MILLER | 22:17.447 |
2° | 93 | M. MARQUEZ | +1.991 |
3° | 45 | S. REDDING | +5.906 |
4° | 44 | P. ESPARGARO | +9.812 |
5° | 29 | A. IANNONE | +17.835 |
6° | 8 | H. BARBERA | +18.692 |
7° | 50 | E. LAVERTY | +22.605 |
8° | 6 | S. BRADL | +23.603 |
9° | 25 | M. VIÑALES | +26.148 |
10° | 99 | J. LORENZO | +27.604 |