Ultima giornata di gare nel gruppo D, dove Croazia-Spagna è una sfida che catalizza anche l’interesse dell’Italia, che da questo incrocio dovrebbe pescare la squadra da battere negli imminenti Ottavi di Finale. Contro ogni pronostico, a Bourdeaux è la Croazia ad avere la meglio, ribaltando con i gol di Kalinić e Perišić il vantaggio spagnolo di Morata: agli Ottavi, per gli Azzurri, toccheranno i Campioni d’Europa in carica.
Nonostante l’inatteso turn-over, è la Croazia a partire meglio, con Rog e Srna pericolosamente al tiro. Siamo solo al 7′ però, quando con un’azione meravigliosa la Spagna passa in vantaggio: tre passaggi, partendo da De Gea, armano Silva sulla trequarti, con il fantasista del City che premia l’inserimento di Fàbregas, che sull’uscita di Subašić serve Morata per l’appoggio a porta sguarnita. Trovato il vantaggio, gli iberici lo difendono grazie a un dinamico possesso palla nella trequarti avversaria, anche se la Croazia sfiora l’immediato pareggio con gli errori individuali di Ramos (16′) e De Gea (17′) che generano la legnata respinta di Kalinić e il pallonetto sulla traversa di Rakitić. In controllo della gara, ma troppo sicuri di sè, gli spagnoli abbassano eccessivamente i ritmi, e vengono castigati dai balcanici all’ultima azione del primo tempo, con Perišić bravo a pescare dal fondo Kalinić, che brucia l’impietrita coppia centrale iberica e scrive l’1-1 di metà gara.
Più compatta sul terreno di gioco, la Croazia chiude tutti gli spazi alla Spagna; lenta, e quindi soffocata dalla densità croata, degli iberici non ci sono tracce fino all’ 67′, quando Ramos su corner incorna di poco a lato. Cinque minuti, e dal nulla la Spagna sciupa un rigore: Vrsaljko stende Silva in area, ma dal dischetto Ramos si fa ipnotizzare da Subašić. Indirizzata sull’1-1, la contesa sembra vivere il suo ultimo sussulto all’82’, con Aduriz murato al limite dell’area al momento di andare al tiro; sul rovesciamento di fronte però è la Croazia a colpire all’improvviso, con Kalinić che premia lo scatto dell’instancabile Perišić, che fulmina De Gea sul primo palo. Contro il pronostico, ma con pieno merito, la Croazia stende i Campioni d’Europa vincendo il Girone C e scrivendo un Ottavo di Finale infuocato tra Spagna e Italia.
CROAZIA-SPAGNA 2-1 (1-1)
Croazia (4-2-3-1): Subašić 7.5; Srna 7.5, Ćorluka 7, Jedvay 6, Vrsaljko 5.5; Rog 6.5 (82′ Kovačić sv), Badelj 6.5; Perišić 7.5, Rakitić 6, Pjaca 6.5 (90’+2 Čop sv); N. Kalinić 7 (90’+4 Kramarić sv) . A disp.:Vargić, L. Kalinić, Strinić, Vida, Modrić, Brozović, Schildenfeld, Mandžukić, Ćorić. All. Čačić 7.
Spagna (4-3-3): De Gea 5; Juanfran 6, Piqué 5.5, Ramos 4.5, Alba 6; Fàbregas 6 (84′ Thiago Alcántara sv), Busquets 6, Iniesta 6.5; Silva 7, Morata 5.5 (67′ Aduriz 5), Nolito 5 (60′ Bruno Soriano 5). A disp.: Casillas, Rico, Azpilicueta, Bartra, Bellerín, San José, Koke, Vázquez, Pedro, Aduriz. All.: del Bosque 4.5.
Arbitro: Kuipers (Olanda).
Marcatori: 7′ Morata (S), 45′ Kalinić (C), 87′ Perišić (C) .
Note – Ammoniti: Rog, Vrsaljko, Srna, Perišić (C).