Senza Draymond Green i Golden State Warriors non sfruttano il primo match point per il titolo e cedono in Gara-5 contro Cleveland 112-97. LeBron James e Kyrie Irving autori di due prestazioni leggendarie da 82 punti in coppia.
Steve Kerr sceglie Andre Iguodala nel quintetto di partenza al posto dello squalificato Draymond Green. Una scelta che paga sin da subito quando l’ex Philadelphia mette dentro il 9-3 in transizione costringendo Tyronne Lue all’immediato timeout. Curry e Iguodala sono già caldi, dall’altra parte anche Kyrie Irving tiene Cleveland a contatto. LeBron si scuote e firma il pari 22 a 4′ dalla sirena poi si procede punto a punto. Livingston, canestro + fallo, fa salire i Warriors a quota 32 punti mentre James (12 punti nel primo quarto) riporta i Cavs a un solo possesso di svantaggio. Prima frazione che si chiude sul 32-29. Si gioca in una Oracle Arena incandescente ma sono i Cavaliers a partire meglio nel secondo quarto con i 4 punti di Jefferson in uscita dalla panchina e la tripla a bersaglio di Irving per il primo mini vantaggio 36-32. Irving e Thompson continuano a dipingere pallacanestro. Il numero 11 dei Warriors a 5′ dalla sirena è a quota 23 punti ed è nettamente il trascinatore della squadra di casa. Triple come se piovesse da una parte, Lebron dall’altra (25 punti a 1’17” dalla sirena), la gara viene via in maniera fantascientifica e al riposo lungo regna la parità sul parquet di Oakland, 61-61.
In avvio di terzo quarto arriva la tegola in casa Warriors. Steve Kerr deve fare infatti a meno di Andrew Bogut per un brutto infortunio al ginocchio sinistro. Il momento di difficoltà produce il +8 dei Cleveland Cavaliers che sembrano avere in mano le redini del gioco avendo più fisicità su tutto il parquet dopo l’uscita di Bogut. Cavs che allungano sul +10 (85-75) a 4’14” dalla fine del terzo periodo con una maggiore attenzione difensiva. 32 punti nel terzo quarto per i campioni della Eastern Conference che però approfittano poco dello sbandamento di Golden State e chiudono il periodo avanti 93-84. In avvio di ultimo quarto faticano a rientrare i Warriors mentre dall’altra parte del parquet LeBron e Irving continuano a mettere dentro tutto quello che passa dalle loro mani. Percentuali altissime del 23 e del numero 2 che mantengono la doppia cifra di vantaggio. Irving fa ancora meglio portando i suoi sul +13 a 5′ dalla fine (41 punti con 17/22) poi ci pensa LeBron a toccare quota 40 e soprattutto +16 nel fatturato totale che significa anche Gara-6 alla Quicken Loans Arena. Cleveland passa dunque in trasferta e allunga la serie con il punteggio di 112-97. LeBron chiude con 41 punti, 16 rimbalzi e 7 assist, Irving con 41 punti e 17/24 dal campo. Thompson si ferma a 37, 25 invece per Curry.