Portogallo-Islanda è il match che, dopo la sorprendente vittoria pomeridiana dell’Ungheria sull’Austria, chiude la prima giornata di gare degli Europei. Le sorprese non mancano nemmeno al Geoffroy Guichard, dove l’Islanda inchioda sull’1-1 il Portogallo di Cristiano Ronaldo: Bjarnason risponde nella ripresa a Nani, per un esordio da sogno ai Campionati Europei per la Nazionale islandese.
A partire meglio dai blocchi, a Saint-Etienne, è la debuttante Islanda, che rischia di passare al 3′ con Sigþórsson, ma Rui Patrìcio è bravo ad opporsi. Più in palla fisicamente dei portoghesi, gli islandesi occupano bene il campo costringendo a uno sterile possesso palla i lusitani che però, superata la sorpresa iniziale, prendono il comando delle operazioni sfiorando l’1-0 al 21′ con Nani di testa. Ronaldo vanifica al 26′ una bella imbucata di Pepe, ma ormai padrone del campo al 31′ il Portogallo sfonda sulla destra sull’asse Vierinha-André Gomes, con quest’ultimo che dal fondo crossa il pallone trasformato da Nani nel vantaggio portoghese. Trovato il vantaggio il Portogallo addormenta la gara, tornando negli spogliatoi forte di un vantaggio di misura legittimato nel finale di frazione.
In avvio di ripresa Ronaldo prova subito ad apporre la sua sigla sul match, ma è inaspettatamente Bjarnason a scrivere il suo nome sul tabellino al 51′, approfittando di una dormita di Vierinha su cross di Guðmundsson per freddare Rui Patrìcio con il piattone che vale l’1-1. Subito il pari il Portogallo torna a rovesciarsi in avanti, ma il bunker islandese regge l’offensiva portoghese, insidiosa con André Gomes e Nani. La rabbiosa offensiva portoghese pecca di lucidità, con Ronaldo che al minuto 84 si divora da due passi il possibile 2-1; sul rovesciamento di fronte è Finboggason spaventa Rui Patrìcio, in quello che di fatto è l’ultimo brivido della gara. Il triplice fischio finale fa esplodere la festa islandese, costringendo a uno stop per nulla atteso Cristiano Ronaldo e soci.
PORTOGALLO-ISLANDA 1-1 (1-0)
Portogallo (4-4-1-2): Rui Patrìcio 6; Vierinha 6, Pepe 6, Carvalho 6, Guerreiro 6.5; André Gomes 6.5 (84′ Éder sv), Danilo 6, Moutinho 5.5 (71′ Sanches 6.5); João Mario 6 (76′ Quaresma 6); Ronaldo 5.5, Nani 6. A disp.: Eduardo, Lopes, Bruno Alves, José Fonte, William Carvalho, Rafa Silva, Eliseu, Cèdric, Adrien Silva. All.: Santos 5.5.
Islanda (4-4-2): Halldórsson 7; Sævarsson 6, Sigurdsson 6.5, Árnason 6; Skúlason 6, Guðmundsson 6.5 (90′ T. Bjarnason sv), Gunnarsson 6.5, Sigurðsson 5.5, Bjarnason 7; Sigþórsson 7 (81′ Finnbogason sv), Böðvarsson 6. A disp.: Jónsson, Kristinsson, Hauksson, Hermannsson, Ingason, Sigurjónsson, Magnússon, Hallfredsson, Traustason, Guðjohnsen. All.: Lagerbäck/Hallgrímsson 7.
Arbitro: Çakır (Turchia).
Marcatori: 31′ Nani (P), 51′ Bjarnason (I).
Note – Ammoniti: Bjarnason (I).