Basket, Playoff Serie A Gara 2 – Milano fa valere il fattore campo. Reggio battuta 94-73
La finale scudetto pende sempre di più dalla parte di Milano, che si prende anche gara 2 grazie a Gentile e Sanders. Gli uomini di coach Repeša hanno saputo far valere il fattore campo, surclassando una Reggio che ha provato con i denti a rimanere in partita. Ora la serie di trasferisce in Emilia dove l’Olimpia ha un prezioso vantaggio da difendere.
Il match si apre con la sfida tra Gentile, protagonista nel primo tentativo di fuga meneghina sull’11-7, e Della Valle, in doppia cifra nei primi 10’ grazie a due canestri dalla distanza e un 2/2 da due. Si combatte e anche in maniera accese sul parquet milanese, Batista rimedia un tecnico dopo 5’ mentre Reggio viene frenata dai falli commessi, ma riesce a chiudere davanti al primo intervallo sul punteggio di 23-24.
La partita svolta verso Milano nel secondo periodo. La coppia Lafayette-Gentile mette a segno un break importante di otto punti (31-24), mentre dalla parte opposta c’è l’esperienza di Kaukenas per cercare di creare difficoltà alle scarpette rosse per mantenere aperto il match. Gli emiliani però devono fare i conti con il fattore Rakim Sanders, autore di una prova con poche sbavature, e con un Della Valle costretto a farsi da parte nel secondo periodo dopo aver raggiunto il terzo fallo. Gli emiliani riescono a limare parte del loro svantaggio raggiungendo anche il -4, ma negli ultimi dieci minuti crollano definitivamente chiudendo 94-73.
OLIMPIA MILANO-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 94-73 (23-24; 53-45; 69-62)
Milano: Cerella 3, Sanders 19, McLean 6, Lafayette 12, Simon 10, Batista 2, Kalnietis 14, Gentile 23, Cinciarini 5, Villa, Magro, Macvan. All.: Jasmin Repeša.
Reggio Emilia: Aradori, Needham 3, Polonara 5, Lavrinovič 6, Della Valle 20, De Nicolao 12, Parrillo, Veeremenko 11, Kaukėnas 9, Degli Esposti, Silins 7, Lever. All.: Massimiliano Menetti.