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Verso Francia 2016 – Eurometeore: Francesco Toldo

 

Mettiamo nello shaker: un torneo a cui sei condannato ad assistere da spettatore, l’infortunio che toglie di mezzo chi ti stava davanti e un po’ di fortuna. Sono gli ingredienti della giornata perfetta di Francesco Toldo all’Europeo in Belgio e Olanda del 2000.

Per la fase finale del Campionato Europeo 2000, il Commissario Tecnico dell’Italia Dino Zoff convoca Gianluigi Buffon, Francesco Toldo e Francesco Antonioli come portieri, in rigoroso ordine gerarchico. Nell’ultima amichevole prima dell’esordio, a Oslo contro la Norvegia, Buffon si frattura una mano sbattendo contro il palo nell’azione del gol di Carew, e deve dire addio alla manifestazione. Toldo si ritrova così titolare designato per l’imminente torneo continentale. Gli azzurri fanno filotto nel girone eliminatorio battendo Turchia, Belgio e Svezia, con Toldo che subisce solo 2 reti: dal turco Okan e dallo svedese Larsson. Nei quarti  l’Italia si sbarazza della Romania (2-0) e si affaccia alla semifinale, una partita mica da ridere…di fronte, i co-padroni di casa dell’Olanda, in un Amsterdam ArenA traboccante di tifo arancione. La partita non si mette benissimo per l’Italia: Bergkamp colpisce un palo, al 34′ Zambrotta viene espulso per doppia ammonizione e 4 minuti dopo l’arbitro Merk assegna un rigore (di manica larga) all’Olanda per fallo di Nesta su Kluivert. Dal dischetto, lo specialista e capitano Frank De Boer si fa ipnotizzare da Toldo, che si butta alla sua sinistra e respinge. Gli azzurri rimangono quindi in piedi, seppur con un uomo in meno. I padroni di casa continuano a premere nella metà campo avversaria, andando ripetutamente alla conclusione ma con scarsa fortuna. L’Italia rischia di capitolare di nuovo nella ripresa, quando Iuliano stende Davids e provoca il secondo penalty: incredibilmente l’Olanda sbaglia ancora, stavolta con Kluivert che calcia sul palo. La porta di Toldo sembra essere stregata. Quasi allo scadere Delvecchio sciupa una buona occasione, respinta con i piedi da Van der Sar. I supplementari non cambiano il risultato, per cui si va alla lotteria dagli undici metri. Un epilogo che in passato, all’Italia, è sempre costato cocenti delusioni. Poi Frank De Boer si fa parare ancora il tentativo da Toldo, Stam spara alle stelle e Bosvelt si imbatte nuovamente nella giornata di grazia del numero 12 azzurro. L’Italia è in finale, dove purtroppo finirà male contro la Francia. Ma Toldo, da quel 29 giugno 2000, non se lo dimenticherà più nessuno. Figuriamoci lui.

I rigori di Italia-Olanda