Golden State si ricorda di essere campione in carica NBA e in una Gara-6 assolutamente stupenda piazza il colpaccio in casa degli Oklahoma City Thunder. 108-101 il punteggio finale in favore del quintetto di Steve Kerr che sotto 3-1 nella serie è riuscita a rimontare fino sul 3-3 e ora ha la possibilità di tornare alle Finals in quella che si preannuncia una gara-7 stratosferica alla Oracle Arena.
Dopo un primo tempo decisamente difficile per i Warriors che però riescono a rimanere abbarbicati alla sfida grazie anche al 47% dall’arco a fine gara, nel secondo tempo salgono definitivamente in cattedra gli “Splash Brothers”. Klay Thompson (41 punti e 11/18 da tre) e Stephen Curry (29 punti, 9 assist, 1o rimbalzi e 6/13 da tre) bombardano Oklahoma e nel finale del quarto periodo riescono a decidere la sfida in virtù anche di alcune scelte piuttosto forzate dei padroni di casa. Ritorno di fiamma anche per Draymond Green, assolutamente un fattore in questa partita, con i suoi 14 punti, 12 rimbalzi e 6 assist. Non bastano in casa OKC i 29 punti di Durant e i 28 di Westbrook, non bastano le super prestazioni di qualità e quantità dei vari Adams, Kanter e Roberson, il quintetto della Baia si è guadagnato sul campo l’ultimo atto di una delle serie playoff più belle di sempre.