Copa América 2016 – Girone C: l’Uruguay
A pochi giorni dall’inizio della Copa América 2016, comincia il nostro viaggio alla scoperta delle sedici squadre che compongono i quattro gironi della manifestazione organizzata in occasione del Centenario della coppa. Un’analisi per cercare di conoscere meglio ogni nazionale che prenderà parte alla rassegna che si terrà negli Stati Uniti dal 4 al 27 giugno. Oggi è il turno delle prime due squadre del Gruppo C: Messico e Uruguay. Dopo la presentazione dei Tricolor, ecco l’Uruguay.
LA STORIA – Quindici sono le coppe conquistate dalla Celeste, primatista con un titolo in più dell’Argentina. L’Uruguay vinse la prima edizione della Copa América, proprio quella giocata cent’anni fa in Argentina, superando la concorrenza dei padroni di casa, del Brasile e del Cile. L’ultimo trionfo risale invece al 2011, quando, trascinata da Cavani e Suárez (premiato come miglior giocatore del torneo), la squadra di Tábarez batte in finale il Paraguay 3-0 al Monumental di Buenos Aires. Inutile dire che l’Uruguay sia una delle squadre che hanno fatto la storia del calcio in Sud America, potendo annoverare tra le sue fila giocatori del calibro di Varela, García, Schiaffino, Ghiggia (l’uomo che fece piangere il Brasile nel Maracanaço del 1950), Bengoechea e Francescoli fino ad arrivare ai giorni nostri con Suárez e Cavani.
LA SQUADRA
Difesa – Pochissime le novità in una squadra che ormai ha la stessa ossatura dal Mondiale del 2010. Muslera difenderà i pali dell’undici charrúa, supportato dalla coppia di difensori centrali più forte della competizione: Godín e Giménez. Oltre a essere molto forti a livello individuale, i due hanno anche il vantaggio di avere un’intesa ottimale giocando insieme nell’Atletico Madrid di Simeone, squadra che tra l’altro ha diverse analogie con l’Uruguay. Tabárez potrà poi contare su un Coates cresciuto molto nello Sporting Lisbona e sui “soliti noti” Álvaro e Maxi Pereira: 188 presenze in due in Nazionale.
Centrocampo – Molto solido, con Lodeiro del Boca Juniors che sta giocando una grandissima stagione e Carlos Sánchez del Monterrey (ex River Plate). Oltre all’eterno Arévalo Rios, El Maestro si affiderà poi a Vecino, reduce da un’annata con molte presenze da titolare con la Fiorentina.
Attacco – Inevitabile parlare della stagione mostruosa di Luis Suárez: l’attaccante del Barcellona ha realizzato 59 gol in 52 presenze in tutte le competizioni, è il capocannoniere dell’Uruguay con 45 gol in 84 presenze) e guiderà il reparto con Cavani. Da tenere d’occhio anche Rolan e l’ex Palermo Hernández.
PRONOSTICO – La Celeste punta sempre a vincere, e spesso dà il meglio proprio quando non parte sotto i riflettori grazie all’ormai celebre garra charrúa. Inseriti nel Gruppo C con Messico, Venezuela e Giamaica, Suárez e compagni non dovrebbero avere grandi problemi a conquistare il primo posto. Nei quarti probabile incontro da brividi con una tra Argentina e Cile invece, e li ci sarà da divertirsi. Prendere pochi gol e puntare forte sul Pistolero: questa sarà la tattica di Tábarez, al decimo anno da Commissario Tecnico, in una squadra che può giocarsela sicuramente per la vittoria finale se in forma. Il punto debole potrebbero invece essere le fasce e la mancanza di ricambi a centrocampo.
CONVOCATI
Portieri: Fernando Muslera (Galatasaray), Martín Silva (Vasco da Gama), Martín Campaña (Independiente).
Difensori: Maximiliano Pereira (Porto), Mauricio Victorino (Nacional), José María Giménez (Atlético Madrid), Diego Godín (Atlético Madrid), Sebastián Coates (Sporting Lisbona), Álvaro Pereira (Getafe), Jorge Fucile (Nacional), Mathías Corujo (Universidad de Chile).
Centrocampisti: Nicolás Lodeiro (Boca Juniors), Álvaro González (Atlas), Carlos Sánchez (Monterrey), Egidio Arévalo Ríos (Atlas), Matías Vecino (Fiorentina), Cristian Rodríguez (Independiente), Gastón Ramírez (Middlesbrough).
Attaccanti: Luis Suárez (Barcellona), Edinson Cavani (Paris Saint-Germain), Diego Rolan (Bordeaux), Abel Hernández (Hull City), Cristhian Stuani (Middlesbrough).
CALENDARIO
6/6, ore 2: Messico-Uruguay (University of Phoenix Stadium, Glendale)
10/6, ore 1.30: Uruguay-Venezuela (Lincoln Financial Field, Philadelphia)
14/6, ore 4: Uruguay-Giamaica (Levi’s Stadium, Santa Clara)