Verso Francia 2016 – Fantacalcio: i consigli sul Girone A

Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fanta Europeo è alle porte e Francia 2016 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco.
Se vi invitano a partecipare al fantacalcio sugli Europei e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme quali sono i giocatori migliori, le scommesse più interessanti e i nomi da evitare nel Girone A, composto da Francia, Albania, Romania e Svizzera.

NON LASCIARTELO SFUGGIRE – Le stelle sono allineate, il futuro è dalla sua e lui è pronto a scrivere la storia: Paul Pogba non ha bisogno di presentazioni e per assicurarvelo potete fare qualche pazzia. Ma la Francia è una vera e propria fucina di talenti: l’asse Pogba, Griezmann e Martial è da invidia pura. Beati loro per cotanta abbondanza. Difficilmente le altre del Girone A riusciranno a mettere il bastone fra le ruote alla selezione di Deschamps, seria candidata alla vittoria finale. Per fortuna, però, nel Fanta Europeo c’è spazio anche per gli altri: la Svizzera di Petković ha tanto da offrire sotto questo punto di vista, a partire dalla stellina Xherdan Shaqiri (gran Mondiale nel 2014 per l’ex interista, con 3 centri in quattro gare giocate, senza contare che è il capocannoniere elvetico nelle Qualificazioni con 4 gol e il vero assistman con 5 passaggi decisivi); ma stuzzicano anche i difensori Fabian Schär (2 reti e 3 assist per lui) e Ricardo Rodríguez (spina nel fianco a sinistra e rigorista all’occorrenza). Fra i rumeni, vista la solidità difensiva messa in mostra nell’ultimo biennio, vi suggeriamo il portiere Ciprian Tătărușanu (2 soli gol subiti) e capitan Vlad Chiricheș (sempre presente e mai troppo falloso), oltre al bomber Bogdan Stancu: 2 centri e un assist nelle sette presenze con i Tricolorii. Infine, due nomi anche fra gli esordienti dell’Albania (con poche possibilità di superare il girone, va detto): Elseid Hysaj lo conosciamo, è un terzino “pulito”, poco falloso e bravo anche in fase offensiva, poi c’è Taulant Xhaka, fra i più presenti delle Aquile e vero metronomo tuttofare del centrocampo di De Biasi. Qualche milioncino ci sta, se vi serve un nome sicuro per completare il reparto.

UNA SCOMMESSA NIENTE MALE – N’Golo Kanté è la rivelazione dell’anno: col Leicester di Ranieri ha fatto grandi cose e pare che Deschamps lo veda di buon occhio (titolare e in rete nell’amichevole contro la Russia). Ma Les Bleus hanno risorse infinite: Kingsley Coman è un predestinato, ha solo 19 anni ma ha già segnato con la maglia della Nazionale (nella stessa amichevole contro i russi); altro nome da segnare è quello di Dimitri Payet, trequartista del West Ham, con 17 presenze e due reti con la maglia dei Galletti. Difficilmente Coman e Payet giocheranno titolari, ma subentreranno spesso e, c’è da scommetterci, lasceranno il segno. Appuntatevi, poi, questi altri nomi, a cominciare dall’attaccante elvetico Breel Embolo: altro diciannovenne terribile, già autore di un gol e 4 assist nelle Qualificazioni. Assieme a lui, fra i rosso crociati, segnaliamo il centrocampista Granit Xhaka (un titolarissimo col vizietto del gol) e Admir Mehmedi, spesso decisivo con la maglia del Bayer Leverkusen e pedina importante nello scacchiere di Petković. Infine, senza lasciarvi prendere dalla frenesia delle offerte, potete appuntarvi gli albanesi Ermir Lenjani (esterno sinistro veloce che giocherà in posizione avanzata) e Shkëlzen Gashi (attaccante polivalente ex Basilea) e i rumeni Nicolae Stanciu (stellina dello Steaua, in rete nelle Qualificazioni contro la Lituania), Gabriel Torje (l’ex Udinese è fra i fedelissimi di Iordănescu) e il giovane Florin Andone (poco utilizzato finora, ma a segno nell’amichevole contro l’Italia dello scorso novembre).

MEGLIO DI NO – Con 24 Nazionali partecipanti, non mancheranno di certo le alternative, quindi meglio non raschiare il fondo e lasciare ai vostri amici i francesi Laurent Koscielny (spesso protagonista di clamorose amnesie difensive), Yohan Cabaye (al momento sembra chiuso da Matuidi, Kanté e Pogba) e André-Pierre Gignac (vedrà poco il campo, sarà la quarta, quinta punta a disposizione di Deschamps), gli svizzeri Valon Behrami (fra gli elvetici è il più falloso) ed Eren Derdiyok (chiuso da Mehmedi, Drmić e Seferović), gli albanesi Lorik Cana (capitano sempre presente, ma raramente in zona bonus) e Ansi Agolli (difensore un po’ troppo irruento) e i rumeni Denis Alibec (praticamente mai impiegato nelle Qualificazioni) e Mihai Pintilii (centrocampista con scarsa propensione offensiva).

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