Dal nostro inviato a Vaduz (FL)
Partita importantissima, nel Principato del Liechtenstein, tra due squadre in lotta per non retrocedere. Il Vaduz di Contini, che sta attraversando il miglior periodo della stagione, è alla ricerca di una vittoria che gli darebbe la salvezza matematica, mentre il Lugano di Zeman cerca a sua volta punti importanti, e forse decisivi. Ne esce una partita dove vince la voglia di salvezza dei padroni di casa: 0-0 e il Vaduz rimane il Super League. Per il Lugano, tutto rimandato a mercoledì sera a Cornaredo.
Si comincia e, dopo pochi minuti, il Lugano perde per infortunio a Sabbatini, colpito inavvertitamente duro da Malvino: il giocatore perde i sensi, e sono attimi di paura al Rheinpark Stadion: la partita viene sospesa alcuni minuti, e il giocatore esce in barella. La partita prosegue a ritmi non elevati, con squadre attente soprattutto a non scoprirsi: con il pareggio, i padroni di casa sarebbero matematicamente salvi. I bianconeri si fanno vedere ogni tanto dalle parti di Jehle, ma la difesa della squadra del Principato è quasi sempre puntuale nelle chiusure; quando non le è, sono imprecisi gli attaccanti di Zeman.
Ripresa con i bianconeri che provano a prendere in mano le redini della partita, visto le poco rassicuranti notizie provenienti dal Vallese. Al 51′ calcio di rigore per i padroni di casa: Massoud viene atterrato da Črnigoj. Dal dischetto calcia l’ex Sadiku: Salvi blocca il tiro, peraltro debole, buttandosi alla sua destra. La partita non decolla: entrambe le squadre sembrano più che altro condizionate dalle notizie provenienti da Sion. I padroni di casa, al 74′, colpiscono la traversa su punizione dal limite di Costanzo. Il finale vede i bianconeri proiettati in avanti, ma senza riuscire a creare rischi concreti alla porta avversaria, e i granata a proteggere un punto preziosissimo, che vale la matematica salvezza: mai la squadra guidata dall’ottimo Contini era riuscita a rimanere due stagioni consecutive nella massima serie. Finisce a reti bianche, con il Vaduz salvo, e il Lugano che può ancora sperare: mercoledì, a Cornaredo, avrà il destino nelle proprie mani.
Vaduz-Lugano 0-0 (0-0)
Vaduz (4-3-3): Jehle 6; Gülen 6 , Bühler 6, Grippo 6, Von Niederhäusern 5.5; Kukuruzović 6, Muntwiler sv (12′ Messaoud 6), Ciccone 6, Costanzo 6, Janjatović 5 (73′ Stahel 6), Sadiku 5. A disp.: Klaus, Avdijaj, Borgmann, Stahel, Caballero, Kamber All.: Contini 6
Lugano (4-1-2-3): Salvi 7; Veseli 6, Malvino 7, Urbano 6.5, Jozinović 5.5; Piccinocchi 5.5 (68′ Milosavljević 6); Črnigoj 6, Sabbatini sv (5′ Pušić 6); Alioski 6.5, Donis 5 (68′ Tosetti 6), Bottani 6. A disp.: Valentini, Šušnjar, Djuric, Rossi. All.: Zeman 6
Arbitro: Pascal Erlachner
Note – Ammoniti: 22′ Pušić (L), 25′ Von Niederhäusern, Messaoud, 54′ (V)