Sotto il sole italiano e sull’asfalto del Mugello va di scena la sesta gara valida per la stagione 2016 del Motomondiale. Vince Lorenzo dopo aver dato spettacolo con Márquez, terzo Iannone. Sfortunatissimo Valentino Rossi, che rompe il motore a metà gara, proprio quando (dopo essergli stato attaccato sin dalla prima curva) sembrava poter dar vita a un bellissimo duello con il suo compagno-rivale. Veniamo alla cronaca della gara.
Dopo le qualifiche di ieri grande l’entusiasmo per la pole position conquistata da Valentino Rossi, davanti a Viñales e all’altro italiano Iannone. Al via Lorenzo (quinto in griglia) è primo nella classifica iridata seguito da Márquez (che parte quarto) e il Dottore.
Lorenzo parte a fionda e alla prima tornata è già primo, seguito proprio da Rossi. Male Viñales e Iannone che scivolano nel gruppo. Bene Dovizioso quinto dopo poche curve. Sono passati pochi giri e già si capisce quale sarà il copione della gara: Lorenzo e Rossi sugli stessi tempi a fare la gara. Nel frattempo Márquez raggiunge il terzo posto tallonato da un sorprendente Aleix Espargaró.
Marc non ci sta a seguire il canovaccio della gara senza dire la sua, e comincia a racimolare decimi su decimi per riprendere il tandem di testa. Rossi nel frattempo cerca di sorpassare Jorge sempre nello stesso punto: a fondo rettilineo. Ma il maiorchino è geometrico e il tentativo fallisce nella prima parte di gara.
A 18 giri dal termine nel frattempo Dovizioso ha quasi completato il suo personale “miracolo”. Partito 13/o raggiunge e comincia a tallonare Márquez, con Espargaró che crolla e viene sopravanzato un po’ da tutti, fino a raggiungere la settima piazza.
A 15 giri dal termine la notizia più triste di giornata per i tantissimi tifosi gialli e gli appassionati: fumata bianca per Valentino Rossi che rompe il motore! La gara perde così uno dei protagonisti di giornata, con la sfortuna a farla da padrone.
La gara sembra scivolare via senza sussulti, visto che Lorenzo perde chi lo stava tallonando sin dal primo giro. Ma a 8 dal termine Márquez sembra essergli davvero vicinissimo. Sul gradino più basso del podio è guerra Ducati con Iannone che sorpassa in fondo al rettilineo Dovizioso. Il Dovi non ci sta e al giro successivo torna avanti; bagarre completa.
I due continuano a sorpassarsi a vicenda, perdendo così di vista i primi due e venendo raggiunti da Pedrosa che approfitta della lotta; Dovizioso sotto pressione va lungo e viene passato da entrambi: solito e peccaminoso déjà-vu. Davanti si rendono conto che mancano solo 4 giri: si cominciano a stampare giri veloci a raffica. Márquez compie il primo tentativo proprio a 4 giri dal termine, che fallisce andando largo.
Ultimi giri dunque con doppia lotta: per le prime due posizioni e per il terzo posto. Spettacolo ed emozioni tra i due spagnoli, che stavolta se le danno di santa ragione. Márquez passa a due dal termine, sorpasso incredibile! Ma Lorenzo sembra non voler mollare e ripassa; le traiettorie si incrociano, si suda freddo. Lorenzo vince compiendo un capolavoro al fotofinish, Márquez beffato di pochi millesimi. Iannone porta la Ducati sul podio.
ORDINE D’ARRIVO GP D’ITALIA 2016:
1. Lorenzo Movistar Yamaha MotoGP
2. Márquez Honda Team
3. Iannone Ducati Team
4. Pedrosa Honda Team
5. Dovizioso Ducati Team
6. Viñales Suzuki Ecstar
7. B. Smith Yamaha Tech 3
8. Petrucci OCTO Pramac
9. A. Espargaró Suzuki Ecstar
10. Pirro OCTO Pramac