La 14/a tappa del Giro è una delle più dure dell’edizione di quest’anno. Sei GPM che si distendono lungo i 210 km di un tracciato che vedrà la carovana spostarsi da Alpago a Corvara Alta Badia. Si inizia subito con la salita del Passo Pordoi , 9,250 km con una pendenza media del 6.9%. Una salita che dà il via a una serie di alternarsi tra salite e discese che vedranno i protagonisti senza un attimo di respiro. Al km 101 ci sarà la salita del Passo Sella, 5,5 km al 7.9%, poi la più tranquilla ascesa fino al Passo Gardena con un breve tratto pianeggiante.
Una volta raggiunta Corvara, il gruppo salirà a Passo Campolongo, 6 km di salita con un duro tratto iniziale e poi il resto molto morbido. Questo però sarà solo un antipasto perché la fatica più dura arriverà al km 159 quando inizierà la lunga ascesa verso il Passo Giau, una delle cime storiche del Giro; quasi dieci km di lunga fatica soprattutto nella prima parte. Qui i big mostreranno i denti e si attende battaglia. La giornata si conclude con l’ultima salita verso Passo Valparola; tratto lungo, ma impegnativo solo nel finale dove ci potrebbe essere qualche spunto importante per tentare l’attacco vincente. Occhio, però, perché prima dell’arrivo c’è il Muro del Gatto che potrebbe essere decisivo. Occhi puntati sui big, perché quella di oggi è una tappa che farà differenze in classifica generale.