Estero

Lugano, Zeman: “Loro superiori, ma noi siamo ancora vivi”

A fine par­ti­ta, Zdeněk Zeman ha rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni:  Sa­pe­va­mo della loro forza, e per que­sto do­ve­vamo sbagliare il meno possibile. Sull’1-1, ho visto un rigore per noi: l’arbitro ha lasciato correre, e sulla ripartenza loro hanno segnato il gol del vantaggio. A volte gli episodi ribaltano le partite, e quest’anno non sia­mo mol­to for­tu­na­ti rispetto alle de­ci­sio­ni ar­bi­tra­li. Ci è stato detto che gli arbitri non hanno visto: ma se i ragazzi in campo e noi in pan­chi­na ab­bia­mo visto il fal­lo, perché era evi­den­te, per me si trat­ta di un er­ro­re bel­lo e buo­no.”

“Il pri­mo tem­po dei miei gio­ca­to­ri mi ha soddisfatto, sul pia­no del­la con­cen­tra­zio­ne: loro hanno tenuto in mano il gioco, ma non sono stati pericolosissimi. Potevamo, dovevamo fare qual­co­sa di più sull’uno a zero: purtroppo, pur avendo avuto delle si­tua­zio­ni di 3 con­tro 2 e di 4 con­tro 2 non sia­mo sta­ti ca­pa­ci di concretizzarle. Nel­ secondo tempo ab­bia­mo tenuto trop­po palla, e con­tro di loro, superiori fi­si­ca­men­te e tecnicamente, rischi di subire il gol in con­tro­pie­de. La lotta salvezza? La ma­te­ma­ti­ca dice che il Va­duz non è an­co­ra fuo­ri pe­ri­co­lo, domenica andremo a giocare da loro. Noi nel­le pros­si­me due par­ti­te do­vre­mo dare il mas­si­mo, si salveranno i più bravi. Quanto ha influito l’uscita di Datković? Nessuno può dirlo. Sul secondo gol abbiamo sbagliato a posizionarci sulla rimessa laterale, sulla terza sono saltati gli schemi e non abbiamo marcato.”