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Il Brescia saluta il suo pubblico con una sconfitta: il Bari passa 2-3 nel recupero

L’ultima partita in casa della stagione vede il Brescia soccombere al Bari: il doppio vantaggio di Rosina e Pușcaș viene riagguantato da due gran gol di Morosini ed Embaló, ma in pieno recupero il rigore di Rosina sancisce la vittoria pugliese.

I ritmi della partita sono piuttosto bassi con il Bari a farsi preferire avendo l’obbligo di vincere per restare nelle zone alte di classifica, mentre il Brescia non ha più obiettivi e si limita a difendere. Al decimo De Luca è autore di una bella azione solitaria, ma il tocco finale per Pușcaș è troppo corto e la difesa bresciana libera. I pugliesi si fanno sempre più insistenti e i loro sforzi vengono premiati al 15esimo: Rosina calcia centralmente dal limite dell’area, ma Minelli non è reattivo e si fa scivolare il pallone sotto le gambe. Il Brescia è frastornato e otto minuti dopo il Bari raddoppia: Embaló cincischia troppo in area di rigore, Rosina gli ruba il pallone e, con un tiro-cross, trova Pușcaș che insacca a porta vuota. I padroni di casa provano a reagire, ma è solo Morosini a rendersi pericoloso: prima un tiro da fuori viene disinnescato a fatica da Micai, poi al 31esimo trova il gol con un gran tiro sotto l’incrocio. Prima dell’intervallo, l’arbitro espelle Kupisz per un gesto di protesta dopo un fallo non fischiato e la partita, apparentemente tranquilla, si innervosisce improvvisamente.

Nella ripresa le emozioni scarseggiano, con il Bari che, forte del vantaggio, non ha particolari problemi a contenere le rare sfuriate offensive della compagine di Boscaglia. Al 55esimo Morosini non arriva per pochissimo sul pallone servitogli di testa da Andrea Caracciolo, mentre Pușcaș al minuto 73 si fa respingere il tiro a tu per tu con Minelli. Le occasioni non terminano però qui: a dieci minuti dal termine Embaló estrae dal cilindro una punizione incredibile che si infila nell’angolino per il pareggio. In pieno recupero Lancini stende Di Noia in area e per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore; Rosina si incarica della trasformazione e batte Minelli per il vantaggio definitivo.

 

BRESCIA-BARI 2-3 (1-2)

Brescia (4-2-3-1): Minelli 5; Venuti 5.5 (82′ Geijo sv), Antonio Caracciolo 6, Lancini 5.5, Coly 5.5; Said 6 (75′ Mangraviti sv), Salifu 5.5; Kupisz 5, Embaló 6.5, Morosini 6.5 (60′ Rosso 6); Andrea Caracciolo 5. A disp.: Arcari, Somma, Abate, Camilleri, Marsura, Castellini. All.: Boscaglia 5.5.
Bari (4-3-3): Micai 6; Donkor 6 (74′ Di Noia 6), Tonucci 6.5, Di Cesare 6, Jakimovski 6 (89′ Lazzari sv); Defendi 6, Donati 6, Dezi 6; Rosina 7, Pușcaș 6.5, De Luca 6 (67′ Boateng 5.5). A disp.: Guarna, Romizi, Gentsoglou, Tutino, Rada, Gemiti. All.: Camplone 5.5.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano.
Marcatori: 15′ Rosina (BA), 23′ Pușcaș (BA), 31′ Morosini (BR), 84′ Embaló (BR), 93′ rig. Rosina (BA).
Note – Ammoniti: Antonio Caracciolo, Said, Andrea Caracciolo (BR); Donkor, De Luca, Jakimovski (BA). Espulso: Kupisz (BR) al minuto 37 per proteste.