Partita prevista per domenica (ore 15) quella tra Genoa ed Atalanta.
Il Genoa, reduce dal tondo 3-0 nel derby contro la Sampdoria, è tranquillamente salvo e non ha molto di più da chiedere al campionato. Ma nell’ultima partita casalinga si vorrà vincere, sia per mantenere l’ottimo score interno (10 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte) e sia per redimere l’ultima in casa persa contro la Roma. Contro i bergamaschi mancheranno sicuramente gli infortunati Perin e Cerci e lo squalificato De Maio.
L’Atalanta ha vinto solo una volta nelle ultime sei giornate e fuori casa ha trionfato soltanto 2 volte in tutta la stagione. Domenica a Marassi mancheranno gli infortunati Bassi, Toloi e Stendardo; mentre rimangono dei dubbi da sciogliere sulle condizioni di Paletta. Prima assoluta da cittadino italiano per Gomez, che ha ricevuto questa onorificenza grazie alla moglie italiana.
I PRECEDENTI – A Marassi tra Genoa ed Atalanta vi sono stati 32 precedenti, con i padroni di casa che hanno trionfato 16 volte. L’ultima vittoria però risale a ben 5 stagioni fa (2009/2010) quando Palacio e Crespo fissarono il risultato sul 2-0 per i liguri. Ben 12 i pareggi, che si sono verificati nelle ultime quattro stagioni. L’ultimo pareggio risale al 2-2 di stagione scorsa, firmato Iago Falque e Matri per i padroni di casa e Zappacosta e Maxi Moralez per gli ospiti. Solo 4 i successi esterni dell’Atalanta, che non vincono dallo 0-2 firmato Bianchesi e Caniggia di stagione 1991/1992.
LE STATISTICHE – Il Genoa è decimo in campionato con 46 punti e vuole mantenere questa posizione di classifica anche dopo la partita contro l’Atalanta. Pesano per i liguri le 17 sconfitte in campionato, che ne fanno anche la quarta squadra più battuta del torneo. In attacco massima fiducia a Pavoletti, bomber di squadra (e miglior marcatore italiano del campionato) con 13 centri. Quattro punti in meno rispetto ai rossoblu per l’Atalanta, che ha perso due volte in meno rispetto ai rivali ma subendo lo stesso numero di gol (46).
In quest’ultima di campionato il Genoa vorrà vincere per chiudere in bellezza con i propri tifosi, anche se in generale questa stagione è stata meno positiva rispetto alla scorsa in cui chiusero al sesto posto. Salvezza tranquilla per l’Atalanta che non ha dovuto soffrire fino all’ultimo per la salvezza come nella scorsa stagione. Reja non ha nulla da chiedere ai suoi e potrebbe proporre dal primo minuto diversi giovani interessanti che hanno giocato poco.