Turno infrasettimanale, per la Raiffeisen Super League svizzera, che continua a mantenere alto l’interesse per gli appassionati: al fischio d’inizio delle partite in programma per la quartultima giornata del torneo, i giochi, per la retrocessione e per l’Europa, erano tutt’altro che fatti. Ma andiamo a vedere come sono andate le cose, sui campi da gioco elvetici.
Il Thun, in trasferta al St-Jacob Park, nell’anticipo di eri, è andato vicinissimo all’impresa di battere i pluricampioni di Svizzera, che venivano da una striscia utile di 16 risultati, ma il sogno dei ragazzi di Saibene è stato infranto, all’81’, dall’ex pescarese Bjarnason. A portare in vantaggio i bernesi era stato Schirinzi, al 43′. Un punto non basta, ai bernesi, per tenere vivo il sogno di raggiungere l’Europa: otto punti di ritardo dal Sion, con tre partite ancora da disputare, non sono matematicamente irrecuperabili, ma in mezzo c’è anche il Lucerna.
E proprio il Lucerna, alla Swissporarena, ha vinto una partita molto importante contro il GCZ: tre punti che lanciano i biancoblù nella mischia della lotta per l’Europa, in considerazione anche della clamorosa sconfitta del Sion a Vaduz (due gol dell’ex Lugano Sadiku: 31′ e 72′).
A Zurigo, partita al cardiopalma invece tra lo Züri e il Lugano di Zeman: e, finalmente, abbiamo visto i ticinesi vincere e giocare bene, come era accaduto, in qualche occasione, nel girone di andata. Grandi occasioni, per i ticinesi, nella prima frazione: ma il greco Donis nel primo caso (38′), ha messo fuori di poco, e nella seconda occasione (42′) si è fatto respingere la conclusione da Favre. I gol, tutti nella ripresa. Al 50′, la prima rete dei bianconeri: stupenda discesa sulla destra di Donis, che si accentra e mette al centro un rasoterra che Alioski mette in rete, anticipando portiere e difensore centrale. Rigore netto, su Bottani, qualche minuto più tardi, ma l’arbitro lascia correre. Lo Zurigo va vicinissimo al pareggio, a una manciata di minuti dalla fine, ma un provvidenziale salvataggio sulla linea mantiene il Lugano a galla. Decisivi anche gli interventi di Salvi. Sul finire, i bianconeri dilagano: prima Bottani (87′ e 90 + 1, sempre su assist di Sabbatini) e poi ancora Alioski, con una bella conclusione da furi area, al 90 + 4′, arrotondano il punteggio, regalando alla loro squadra tre punti fondamentali, e il sorpasso in classifica proprio ai danni dei tigurini. Che, ora, sono lanterna rossa in classifica.
In programma domani sera, invece, il posticipo tra Young Boys e San Gallo, allo Stade de Suisse.
RSL svizzera 33/a – Risultati
Basilea-Thun 1-1
Zurigo-Lugano 0-4
Lucerna-Grasshopper 3-0
Vaduz-Sion 2-0
Young Boys-San Gallo domani h. 19.45