Clamoroso. Non ci sono altre parole per descrivere al massimo della sinteticità questo ventitreesimo titolo di marca PSV perché un suicidio come quello di cui ieri s’è reso protagonista l’Ajax era totalmente impreventivabile. I Lanceri, infatti, non sono stati in grado di andare oltre all’uno a uno in casa di un De Graafschap penultimo e senza più alcuna speranza di migliorare la propria posizione in classifica, motivato dal solo desiderio di chiudere al meglio la stagione di Eredivisie in attesa di scoprire se anche l’anno prossimo farà parte dell’élite calcistica oranje. Ben più probante – sulla carta – l’impegno del PSV ormai bicampione, andato a far visita a un PEC Zwolle che, vincendo la sfida, avrebbe potuto cementificare la sua sicurezza di un posto tra le compagini che dovranno disputare i play-off per l’ultimo posto ai preliminari di Europa League (e quindi ancora in corsa per qualcosa) ma – come sappiamo – i Boeren si sono portati a casa senza troppi problemi i tre punti, mentre gli ajacidi si sono impantanati in uno scarno pareggio che ha consegnato il titolo ai rivali di Eindhoven.
Titolo che peraltro le Lampadine meritano eccome: da dicembre a ieri, infatti, il PSV ha fatto qualcosa come 53 punti su 60 disponibili, non vincendo appena tre partite (e perdendone solo una, quella in casa contro lo stesso Ajax). Una striscia assolutamente fantasmagorica che ha visto i Boeren vincere dieci partite di fila durante l’inverno e poi concludere l’Eredivisie mettendo una dietro l’altra altre sei vittorie. Come si fa a non togliersi il cappello di fronte a una simile costanza che ha prodotto una rimonta spettacolare? Se a tutto ciò, poi, aggiungiamo gli 88 gol che rendono il PSV il miglior attacco del campionato oranje il quadro è completo (Luuk de Jong secondo in classifica cannonieri per il secondo anno di fila, tra l’altro).
Per gli uomini di de Boer, secondi e sconfitti, ora si apre lo scenario dei preliminari di Champions League (lo scorso anno drammaticamente persi con conseguente retrocessione in Europa League) ma, soprattutto, sembrano esserci solo rimpianti – com’è normale che sia pensando che il PSV era a quattro lunghezze di distanza in autunno e, soprattutto, al fatto che l’Ajax è stato in testa per 26 giornate su 34.
Per quanto riguarda gli altri verdetti di Eredivisie, oltre al già retrocesso Cambuur e al De Graafschap già certo dei play-out, dovrà giocare gli spareggi per non retrocedere anche il Willem II, superato in classifica dall’Excelsior la scorsa settimana e non riuscito a contro-sorpassare i rossoneri di Rotterdam, vittoriosi a Leeuwarden, nonostante i tre punti colti a Kerkrade contro un Roda senza motivazioni ma comunque vivo. In zona europea, invece, ha completato la sua rincorsa il Groningen (che, ricordiamo, un mese e mezzo fa era dodicesimo), usufruendo anche della caduta dello Zwolle con il PSV e delle non vittorie di Vitesse e NEC Nijmegen. I Verdi raggiungono così ai play-off l’Utrecht e l’Heracles (praticamente qualificatisi la scorsa settimana) così come lo stesso Zwolle, salvatosi nonostante il ko – e qualcuno, all’IJsseldelta Stadion, farebbe meglio ad accendere un cero al Feyenoord e al Twente. Giovedì andranno in scena le prime due partite della sfida europea (Groningen-Heracles e PEC-Utrecht) e, a pelle, la sensazione è che il posto ai preliminari spetti ai Diagonali, non solo in virtù della posizione finale più alta in classifica ma considerando tutto ciò che ha fatto vedere di buono in stagione la compagine biancorossoblù.
Eredivisie – 34/a giornata
Domenica 8 maggio
SC Cambuur Leeuwarden-Excelsior 0-2 4′ van Weert, 59′ Vermeulen
Utrecht-AZ Alkmaar 1-3 3′ Haps (AZ), 38′ Dos Santos (AZ), 69′ Strieder (U), 72′ Janssen (AZ)
Feyenoord-NEC Nijmegen 1-0 55′ Kuyt
PEC Zwolle-PSV Eindhoven 1-3 34′ Locadia (PSV), 43′ e 67′ de Jong (PSV), 66′ Bouy (PEC)
De Graafschap-Ajax 1-1 16′ Younes (A), 55′ Smeets (DG)
Roda-Willem II 2-3 19′ Buijs (R), 34′ Falkenburg (WII), 39′ Inceman (R), 47′ Bruno Andrade (WII), 55′ Andresen (WII)
Groningen-Heracles Almelo 2-1 53′ e 64′ Lindgren (G), 70′ Bel Hassani (H)
ADO Den Haag-Heerenveen 1-1 31′ rig. Havenaar (ADO), 51′ te Vrede (H)
Twente-Vitesse 2-2 3′ aut. Uvini (V), 27′ El Azzouzi (T), 61′ Zhang Yuning (V), 66′ Ede (T)