L’Udinese chiede strada all’Atalanta per arpionare i punti che mancano alla salvezza matematica. Questo il motivo principale della sfida dell’«Atleti Azzurri d’Italia» di Bergamo, valevole per la 37/a giornata di Serie A 2015/2016. I bergamaschi però non possono fare tanti sconti. In primis, perché è l’ultima uscita stagionale dinanzi i propri tifosi. In secundis, perché è l’ultima gara a Bergamo di capitan Gianpaolo Bellini, che lascia il calcio dopo 16 anni tutti passati con la casacca neroblu della Dea. Alla prima occasione, però, l’Udinese passa. Al 10′ cross di Adnan sul quale Zapata va di testa e batte uno Sportiello non certo esente da colpe. L’Atalanta non ci sta. E ai neroblu dà una mano, nel vero senso della parola, Danilo. Al 18′, il difensore friulano colpisce il pallone con il braccio nella propria area nel tentativo di anticipare Borriello. Rigore solare e, invocato dai tifosi, sul dischetto si presenta proprio Gianpaolo Bellini. Il capitano della Dea spiazza Karnezis e segna il punto dell’1-1. L’Udinese va vicina al nuovo vantaggio al 40′. Zapata conclude di destro dal limite dell’area, Sportiello si oppone e poi anticipa Badu che era pronto per la respinta.
Il secondo tempo si apre al 52′ con l’emozione della sostituzione di Bellini con Tolói. Per il capitano dell’Atalanta si conclude così la sua ultima partita casalinga dopo 18 anni di carriera con la maglia neroblu. Gli spettatori sugli spalti si lasciano andare in un emozionate tributo. Al 65′, la premiata ditta Adnan-Zapata prova a concedere il bis di quanto fatto nel primo tempo. Questa volta, però, il colpo di testa della punta colombiana dell’Udinese termina a lato di poco. Quattro minuti dopo, tocca all’Atalanta farsi pericolosa. Sponda di D’Alessandro e conclusione dal limite di Cigarini che, complice una deviazione, termina alta di un nulla. Complici anche i risultati degli altri campi, la partita scende mano a mano di tono. Le due squadre quindi si accontentano del pareggio per 1-1. Un punto che sancisce la salvezza matematica dell’Udinese. E rappresenta il saluto migliore per Gianpaolo Bellini.
ATALANTA-UDINESE 1-1 (1-1)
Atalanta (4-3-3): Sportiello 5,5; Bellini 7 (52′ Tolói 6) , Masiello 6,5, Djimsiti 6, Brivio 6; Cigarini, de Roon 6 (87′ Migliaccio sv), Kurtić 6,5; D’Alessandro 6 (76′ Raimondi sv), Borriello 6, Diamanti 6. A disp.: Radunovic, Turrin, Conti, Cherubin, Dramè, Gagliardini, Freuler, Gakpé, Monachello. All.: Reja
Udinese (3-5-2): Karnezis 6; Wague sv (19′ Heurtaux 6), Danilo 5, Domizzi 6; Widmer 6, Badu, Kuzmanović 6 (43′ Lodi 5,5), Hallfreðsson 6, Adnan 6,5; Zapata 6,5, Théréau 5,5. A disp.: Romo, Meret, Pasquale, Piris, Fernandes, Guilherme, Edenílson, Balić, Perica, Matos. All.: De Canio
Marcatori: 10′ Zapata (U). 19′ Bellini (A)
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Note – Ammoniti: Brivio (A), Kuzmanović (U), Adnan (U)