Giro d’Italia 2016, Viviani deve accontentarsi del secondo posto: “Era impossibile battere Kittel oggi”
Elia Viviani è stato di parola, ma alla fine non è bastato. Ieri il ciclista della Sky aveva promesso di volerci riprovare in volata, cercando di rimanere a stretto contatto con la ruota di Kittel; una mossa riuscita, che è valsa solo la seconda piazza contro lo strapotere della nuova maglia rosa.
“L’obiettivo era quello di prendere la ruota di Kittel e mi sono concentrato su questo – ha affermato Elia Viviani a fine gara -. Negli ultimi 10 km abbiamo assistito a una vera e propria battaglia per conquistare le migliori posizioni. Sono riuscito a stare dietro a Kittel, però era impossibile batterlo oggi: è il velocista più forte al momento. Il secondo posto tutto sommato è un buon risultato. Ringrazio la mia squadra che ha lavorato bene e mi ha permesso di stare nelle migliori posizioni in gruppo, tenendomi al sicuro in una giornata ricca di incidenti. Quello olandese è stato un palcoscenico fantastico; ora torniamo in Italiana con Landa che si sente molto bene. Non ha perso molto nella cronometro di venerdì ed è ben posizionato in classifica generale”.