Terza e ultima tappa in terra olandese per il Giro d’Italia 2016, con i corridori che affronteranno, in poche parole, una sorta di percorso inverso di quello designato per la seconda frazione: la partenza è prevista da Nijmegen, col traguardo posto dopo 190 chilometri ad Arnhem.
Tappa completamente pianeggiante, eccezion fatta per il GPM di quarta categoria (2,2 chilometri di salita alla pendenza media del 2,9 %) posto a Posbank che non dovrebbe pregiudicare il probabile arrivo in volata: le maggiori insidie di giornata saranno rappresentate anche oggi dalle curve del circuito cittadino finale e dal forte vento che potrebbe frazionare il gruppo.
In caso di arrivo in volata, Marcell Kittel (Etixx-QuickStep), vincitore della tappa di ieri, è il favorito, con Arnaud Démare (FDJ) e gli italiani Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Sacha Modolo (Lampre-Merida) che sembrano i più in forma per poterlo scalzare, con André Greipel (Lotto Soudal) e Caleb Ewan (Orica GreenEDGE), grandi delusi della seconda tappa, chiamati al riscatto.