Giro d’Italia 2016, 3/a tappa – bis di Kittel: tappa e maglia rosa
Marcel Kittel (Etixx-Quick Step) si aggiudica in volata la 3/a tappa del Giro d’Italia 2016.
A ravvivare la corsa ci pensano il sudafricano Johann van Zyl (Dimension Data), l’olandese Maarten Tjallingii (Lotto NL-Jumbo), Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini) e lo spagnolo Julen Amezqueta (Southeast). Berlato e Tjallingii tentano dunque la fuga per la seconda tappa consecutiva.
I quattro corridori arrivano ad avere 9′ di vantaggio nei primi 20 km. In gruppo iniziano a lavorare sia la Etixx-Quick Step del favorito Marcel Kittel sia la Giant-Alpecin della maglia rosa, il vantaggio dei battistrada cala a 5′ e rimane invariato fino a quando gli uomini della Lotto-Soudal imprimono un ritmo più elevato riducendo il ritardo a 3′.
Quando mancano poco più di 20 km al traguardo, le squadre dei velocisti si organizzano per riprendere i fuggitivi. Tra le formazioni più attive la Etixx-Quick Step per Kittel, la IAM Cycling per Matteo Pelucchi e la Lampre-Merida per Sacha Modolo.
Ai -10 km van Zyl stacca i compagni di fuga e cerca di resistere all’arrivo del gruppo guidato dalla Lotto NL-Jumbo e dalla Southeast al servizio di Moreno Hofland e Jakub Mareczko. La Etixx-Quick Step riprende le redini del gruppo e l’azione di van Zyl si esaurisce quando mancano 2 km al traguardo.
Sul traguardo di Arnhem Marcel Kittel è ancora una volta il più veloce e vince ampiamente la volata davanti a Elia Viviani (SKY) e Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo). Il tedesco della Etixx-Quick Step conquista anche la maglia rosa in virtù dei secondi di abbuono ottenuti.
Domani primo giorno di riposo per i corridori del Giro in vista del trasferimento in Italia. Si riprende martedì con la Catanzaro-Praia a Mare di 200 km.
Ordine di arrivo
1) Marcel Kittel (Etixx-Quick Step)
2) Elia Viviani (SKY) st
3) Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) st
4) André Greipel (Lotto Soudal) st
5) Aleksandr Porsev (Katusha) st
Classifica generale
1) Marcel Kittel (Etixx – Quick Step)
2) Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) a 9″
3) Andrey Amador (Movistar) a 15″
4) Tobias Ludvigsson (Giant-Alpecin) a 17″
5) Moreno Moser (Cannondale) a 21″