Anche la seconda tappa del Giro d’Italia 2016 sarà corsa in terra olandese: 190 sono i chilometri previsti, con partenza da Arnhem e arrivo a Nijmegen.
Frazione completamente pianeggiante, eccezion fatta per l’unica asperità presente a 35 chilometri dal traguardo, il Berg-en-Dal, GPM di quarta categoria che presenta una pendenza media del 6 % nei suoi 1200 metri di salita (che consegnerà la prima Maglia Blu), ma che non pregiudicherà il probabilissimo arrivo in volata: non è dunque scontato tale tipo di arrivo, perchè le tante curve del circuito cittadino conclusivo e il vento che, in Olanda, può soffiare davvero molto forte potrebbero mischiare le carte proprio negli ultimi chilometri.
In caso di arrivo in volata, Marcell Kittel (Etixx-QuickStep) è il favorito, con André Greipel (Lotto Soudal) che è forse l’unico capace di batterlo: possibili sorprese potrebbero essere Arnaud Démare (FDJ) e gli italiani Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Sacha Modolo (Lampre-Merida).