Calcio femminile, Amedeo Cassia è il nuovo allenatore del Tavagnacco
In piena lotta per tentare l’aggancio al secondo posto in classifica il Tavagnacco cambia allenatore: Sara di Filippo ha infatti rassegnato le dimissioni nella giornata di lunedì 2 maggio. Al suo posto, sulla panchina gialloblu, è arrivato Amedeo Cassia, 55enne di Cervignano del Friuli con esperienze pregresse nei campionati del calcio dilettanti alla guida sia di settori giovanili che di prime squadre.
La società, nel ringraziare Sara Di Filippo per il lavoro svolto nelle ultime due stagioni alla guida del Tavagnacco, con il quale ha raggiunto un quinto posto nel campionato di serie A, centrando una finale di Coppa Italia, ha presentato il nuovo allenatore Cassia che così si è presentato al pubblico friulano: “E’ una sfida che ho accettato con piacere. Sono convinto che ci sia grande qualità nel calcio femminile, e che per voglia e determinazione le calciatrici abbiano qualcosa in più rispetto ai loro colleghi maschi. Ho trovato ragazze motivate, serie e professionali, che hanno dato tutto fin dal primo allenamento. Ho avuto riscontro di quanto mi avevano detto del calcio femminile: c’è grande serietà, grande voglia di fare e grande concentrazione. Ho trovato ragazze molto mature, sia tra quelle dello ‘zoccolo duro’ che tra le più giovani, e questo mi fa ben sperare.”
Mister Cassia si è soffermato sull’allenamento: “I ritmi sono stati alti e credo che le ragazze si siano trovate bene con i miei metodi. Non voglio stravolgere le abitudini lavorative della squadra, non avrebbe senso. Mi restano solo tre partite, quindi ciò che ho chiesto in questa fase è di dare il massimo per finire alla grande il campionato. Le motivazioni, visti gli avversari che si andranno ad affrontare (Brescia e Mozzanica su tutti), non mancheranno: anche per le ragazze potrà essere un’occasione per mettersi in mostra. Quello che farò in queste settimane sarà trasmettere alcune nozioni tecnico-tattiche che mi auguro possano servire per il loro proseguo di carriera”.
Cassia non vuole parlare al momento di un suo futuro in gialloblu ma ha deciso di rimarcare quanto sia rimasto colpito dal modo di fare calcio delle ragazze: “La squadra tecnicamente è buona, ci sono giocatrici con piedi buonissimi. Ho visto qualità tecniche che non si vedono tra i maschi”.