Home » Serie B – Il pagellone della 39/a giornata

10 – Crotone. Inevitabile massimo dei voti per l’assoluta protagonista di questa stagione di Serie B. Dirigenza, allenatore, staff tecnico e giocatori hanno fatto un lavoro tanto straordinario quanto sorprendente, guadagnandosi una meritatissimo promozione in Serie A. La festa nella città calabrese andrà avanti per giorni, giustamente.

9 – Vicenza. In una giornata caratterizzata da un immobilismo generale, i veneti vanno a vincere a Brescia e vedono ormai a un passo la salvezza. Grande merito a Lerda, che da quando è arrivato ha cambiato marcia ai biancorossi.

8 – João Pedro. probabilmente l’unico a salvarsi nella crisi che sta attraversando il Cagliari nell’ultimo mese e mezzo. Il brasiliano sale a dodici reti stagionali col gol al Livorno.

7 – Daniele Cacia. Momento magico per l’attaccante dell’Ascoli, che con la doppietta alla Salernitana sale a diciassette centri in campionato: poco meno della metà delle reti segnate sai marchigiani.

6 – Salernitana. La squadra di Menichini reagisce e rimonta due gol ad Ascoli: ora tutto passerà dallo scontro diretto della prossima settimana contro il Modena all’Arechi.

5 – Brescia. Le “rondinelle” dicono addio ai playoff perdendo in casa contro il Vicenza. Crollo nel finale per i ragazzi di Buscaglia, che hanno perso tre delle ultime quattro partite e ora avranno lo Spezia in trasferta. va comunque riconosciuto l’ottimo campionato fatto da una squadra che l’estate scorsa era retrocessa in Lega Pro.

4 – Perugia. Con otto punti di distacco dalla Virtus Entella, la stagione degli umbri può essere ufficialmente etichettata come un fallimento.

3 – Pro Vercelli. A furia di pareggiare, basta una sconfitta per non far dormire sonni tranquilli. Come quella dei piemontesi a Cesena.

2 – Cagliari. Una sola vittoria nelle ultime cinque partite per una squadra che non sa più vincere. I sardi sembrano in totale confusione e, anche se ovviamente la promozione non è in discussione, occorrerà rivedere parecchie cose per la prossima stagione.

1 – Paura di perdere. Sette pareggi di cui quattro 0-0 in un turno caratterizzato dalla paura di perdere, soprattuto in zona playoff.