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RSL svizzera 31/a: Vaduz corsaro a San Gallo, pari del Lugano in casa col Lucerna

Onore, quindi, al Basilea, campione di Svizzera per la 19/a volta, settima consecutiva: con la vittoria sul Sion, i renani hanno vinto un campionato dominato sin dalla prima giornata. Sempre in testa, 8 vittorie consecutive nelle prime 8 partite (nuovo record), 24 vittorie (finora) su 31 incontri (4 pareggi, 3 sconfitte le altre), 81 gol fatti, 28 subiti (parecchi, tutto sommato: ma di gran lunga miglior attacco e miglior difesa del torneo). Ma andiamo a vedere come sono andate le altre partite, giocate oggi.

Vittoria, con punteggio largo, per il Thun, in Berner Oberland, contro lo Zurigo, e clamorosa, tutto sommato, quella del Vaduz di Contini a San Gallo: Joe Zinnbauer sembra ormai aver perso completamente il controllo sul gruppo, che pure, fino a un mese  e mezzo fa, puntava addirittura al quarto posto in graduatoria. Bravi invece i Rossi di Contini, che hanno giocato una partita grintosa e sono stati anche un po’ fortunati (Costanzo, autore di una doppietta nella prima frazione, in occasione del secondo gol, è sembrato partire in posizione irregolare, e i sangallesi, nella ripresa, hanno colpito un palo sullo 0-2, in un momento nel quale avrebbero potuto riaprire l’incontro): ma la vittoria, è apparsa comunque più che meritata: la squadra del Principato, soprattutto nella ripresa, ha controllato abbastanza bene le sfuriate avversarie e, al 75′, è andata in rete una terza volta, in contropiede, con Savon Niederhausern, al 75′. Gol della bandiera per il San Gallo, un minuto dopo, con Salli.

Nel posticipo delle 16.00, il Lugano di Zeman, al termine di una buona partita, non è andato oltre l’1-1 con un tosto Lucerna. I ticinesi, al corrente della vittoria in trasferta del Vaduz, hanno iniziata la sfida a spron battuto, ma la prima conclusione pericolosa è stata degli svizzero-tedeschi, con Thiesson, al 2′, che ha impegnato dalla distanza Salvi. Tempo 60” e il Lugano passa in vantaggio: lancio di Piccinocchi al millimetro, che innesca Donis, il cui colpo di testa supera Zibung. Sul finire della prima frazione, dopo una bella parata di Salvi su Marco Schneuwly, è Bottani a fallire una buona occasione, che avrebbe consentito ai ticinesi di raddoppiare. Ripresa tutto sommato meno brillante della prima frazione, ma è stato proprio l’ex Vaduz Neumayr che ha segnato il pareggio, potenzialmente importante per la sua ex squadra, visto che relega i ragazzi di Zeman all’ultimo posto in classifica: il tedesco ha messo in rete dopo una sponda con il bravo Schneuwly (che molti vorrebbero in Francia, con la maglia della nazionale rossocrociata),  L’1-1 ha risvegliato i bianconeri, che forse pensavano di avere già i tre punti in tasca: tuttavia, il serrate finale non generava situazioni pericolose per la porta difesa da Zibung.

A fine partita, i commenti dei protagonisti erano in parte sconsolati, in parte di speranza: “Due punti persi” ha dichiarato Donis ai microfoni della RSI “ma daremo tutto per restare in Super League.” Mirko Salvi, che si sta guadagnando il posto da titolare con delle ottime parate, ha invece voluto vedere gli aspetti positivi dell’incontro: “Dobbiamo guardare a qualche partita fa: certe occasioni che abbiamo avuto oggi, non saremmo stati in grado di crearle. Oggi la squadra ce l’ha messa tutta.” Per Zeman il problema sono sempre le disattenzioni, pagate carissime: “La squadra ha sempre dimostrato carattere e si impegna al massimo, in ogni occasione. Purtroppo, sbagliamo cose anche semplici, e sono errori che paghiamo cari ogni volta.”

Preoccupa l’infortunio a Čulina: il croato, al 29′, mentre si stava accentrando, è stato affrontato di spalla da Lustenberger,  rovinando al suolo: dalle immagini, si vede che l’attaccante bianconero ha compiuto una rotazione innaturale col ginocchio destro che si è subito gonfiato. In serata, il giocatore è stato portato all’ospedale Civico di Lugano per degli accertamenti; si sospetta una lesione del legamento crociato. Se questo venisse confermato, significherebbe, per il croato, la fine della stagione. Un infortunio pesante, che va a colpire il capocannoniere dei bianconeri, nel momento cruciale dell’annata.

In Challenge League, festa rinviata per il Losanna: il Chiasso di Camolese, infatti, ha imposto il pareggio, alla Pontaise, ai romandi (0-0). Buona la prova dei Momò, che hanno tenuto testa alla capolista, soprattutto nella ripresa, quando i romandi hanno espresso il loro sforzo maggiore. Eppure, all’86’ il solito Ciarrocchi ha avuto sul piede il pallone della clamorosa vittoria, ma il cannoniere rossoblù non è riuscito a mettere in rete un suggerimento di capitan Regazzoni. Continua, quindi, la serie favorevole  dei rossoblù: la striscia di partite consecutive senza sconfitta, è arrivata a cinque unità. In attesa del tradizionale posticipo del lunedì, tra Sciaffusa e Le Mont, il Losanna resta quindi in cima alla classifica, con 59 punti.

Raiffeisen Super League svizzera 31/a giornata – Risultati

Basilea-Sion  2-1
Grasshopper-Young Boys  1-2
San Gallo-Vaduz  1-3
Thun-Zurigo  4-0
Lugano-Lucerna 1-1

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