Lo scorso 17 marzo Mamadou Sakho, difensore centrale del Liverpool, è risultato positivo all’antidoping a causa di una sostanza brucia grassi ai test tenutisi immediatamente dopo la gara giocata in Europa League contro il Manchester United.
La UEFA ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti del calciatore, che non ha richiesto le controanalisi, decidendo di squalificare il calciatore per i prossimi 30 giorni.
Il Liverpool aveva comunque fermato preventivamente il giocatore già la scorsa giornata di campionato: Sakho non sarà disponibile per questo finale di stagione e addirittura è a rischio la sua presenza al prossimo Europeo in programma in Francia.