Playoff NBA: a Ovest è corsa a chi si fa più male. I Thunder chiudono i conti, Charlotte pareggia
Dopo Curry, un altro big cade sul parquet: nella notte, durante la sconfitta dei Los Angeles Clippers contro i Portland Trail Blazers, Chris Paul ha sostenuto la rottura di un osso della mano. Questo genere di infortuni richiede 4-6 settimane per guarire (fonte rotoworld.com), quindi la corsa al titolo del play di Los Angeles potrebbe essere finita qui. Ne ha approfittato subito Portland, portandosi sul 2-2 grazie ai 30 punti e 10 rimbalzi di Al-Farouq Aminu, alla sua migliore partita della carriera.
Altro 2-2 quello tra Charlotte Hornets, vincenti sul parquet amico, e i Miami Heat. Protagonista in Carolina è Kemba Walker: il prodotto di UConn segna 34 punti in una partita guidata sin dal secondo quarto. Dopo le prime due brutte sconfitte in Florida gli Hornets hanno quindi rialzato la testa e si preparano a dar battaglia fino all’ultimo.
Per due serie così indecise ce n’è un’altra che si è già chiusa: gli Oklahoma City Thunder hanno sconfitto i Dallas Mavericks in gara-5, determinando il 4-1 finale che consente loro di raggiungere San Antonio al turno successivo. Ovviamente c’è ancora Russell Westbrook sui titoli (36/12/9), e alla bollente Chesapeake Energy Arena sperano che i recenti infortuni delle concorrenti (Paul e Curry) possano in qualche modo portare OKC in finale.
Da sabato ci sono gli Spurs però, in una serie che si preannuncia affascinante.
Playoff NBA 2016 – Risultati 26 aprile:
Charlotte Hornets – Miami Heat 89-85 (2-2)
Oklahoma City Thunder – Dallas Mavericks 118-104 (4-1)
Portland Trail Blazers – Los Angeles Clippers 98-84 (2-2)