Juve campione, e siamo a 32! Carpi sogna, Hellas in B. L’Atalanta è salva. Samp e Bologna: 3 punti d’oro
Trentacinquesimo turno di Serie A che si apre con l’unico anticipo al sabato: al Meazza l’Inter supera in rimonta l’Udinese, con una splendida doppietta di Jovetić. Gara molto combattuta con gli ospiti primi a segnare e in partita fino al 90esimo.
La domenica si apre con l’importante affermazione del Palermo al Matusa di Frosinone. Un vero e proprio scontro salvezza tra due squadre che se la vogliono giocane con il Carpi per il quartultimo posto in classifica. La spuntano i rosanero con le reti di Gilardino e Trajkovski.
Nel pomeriggio gioca tutto il centro classifica (Empoli a parte). All’Olimpico di Torino il Sassuolo vince e si porta a un punto dal Milan (in attesa, però, che i rossoneri giochino a Verona): decisivi i primi gol stagionali di Peluso e Trotta. L’Atalanta si prende tre punti fondamentali e raggiunge la salvezza aritmetica: all’Atleti Azzurri d’Italia un gol di Borriello affossa il Chievo. Gara bellissima quella di Marassi tra Sampdoria e Lazio: la spuntano i blucerchiati in rimonta, con i biancocelesti che sbagliano un rigore nel primo tempo, partita incerta fino all’ultimo secondo. Dopo due mesi torna a vincere anche il Bologna: al Dall’Ara battuto il Genoa.
Sfida della domenica sera alla Juventus, che batte la Fiorentina al Franchi grazie alle reti di Mandžukić e Morata. A nulla è servito il momentaneo pareggio di Kalinić. L’attaccante della Viola ha sbagliato, nel finale, il rigore del 2-2. I bianconeri, in caso di mancato successo del Napoli contro la Roma, si laureerebbero campioni d’Italia con tre giornate ancora da giocare.
La Roma si regala la lotta al secondo posto e consegna il 32esimo scudetto (il quinto consecutivo) alla Juventus, battendo all’Olimpico il Napoli con una rete di Nainggolan all’89’. I giallorossi soffrono parecchio nel secondo tempo ma alla prima conclusione in porta trovano i 3 punti e si riportano a sole due lunghezze dai partenopei.
L’Hellas Verona non muore mai e batte in rimonta, al Bentegodi, un Milan davvero diventato l’ombra di se stesso. Gli scaligeri allontanano l’aritmetica retrocessione con una splendida punizione segnata da Siligardi al quinto minuti di recupero, dopo il novantesimo.
Retrocessione aritmetica, per gli scaligeri, che arriva alla fine di Carpi-Empoli: gli emiliani battono di misura gli uomini di Giampaolo e si portano a +10 sull’Hellas. Ma cosa più importante: allungano sul Palermo di 3 punti e sul Frosinone di 5.
Serie A – 35/a giornata
Sabato 23/04
Inter-Udinese 3-1 9′ Théréau (U), 36′, 75′ Jovetić (I), 90’+5 Éder (I)
Domenica 24/04
Frosinone-Palermo 0-2 56′ Gilardino, 90’+2′ Trajkovski
Atalanta-ChievoVerona 1-0 55′ Borriello
Bologna-Genoa 2-0 11′ Giaccherini, 63′ Floccari
Sampdoria-Lazio 2-1 3′ Djordjević (L), 20′ Fernando (S), 78′ aut. Marchetti (S)
Torino-Sassuolo 1-3 2′ Sansone (S), 7′ Bruno Peres (T), 75′ Peluso (S), 90’+4′ Trotta (S)
Fiorentina-Juventus 1-2 38′ Mandžukić (J), 81′ Kalinić (F), 83′ Morata (J)
Lunedì 25/04
Roma-Napoli 1-0 89′ Nainggolan
Hellas Verona-Milan 2-1 21′ Ménez (M), 72′ rig. Pazzini (H), 90’+5′ Siligardi (H)
Carpi-Empoli 1-0 85′ Lasagna